Recensione Titans

Dopo aver portato alcuni dei supereroi Marvel sul piccolo schermo, Netflix ha deciso di esplorare anche l’universo DC Comics, che, fra i tantissimi personaggi che lo popolano puรฒ annoverarne molti interessanti. Se in tv abbiamo vistoย Arrow, Flash, Supergirl e Legends of Tomorrow, con The CW che ha creato il cosiddetto Arrowverse e i character interscambiabili fra una serie e l’altra, questa volta al centro delle vicende ci sono i Titans, trattati soprattutto con il cartoon Teen Titans. L’idea รจ ambiziosa, ma non c’รจ da preoccuparsi troppo, almeno dal punto di vista creativo, visto che le menti dietro all’opera sonoย Akiva Goldsman, Geoff Johns e Greg Berlanti: oltre alle serie racchiuse nell’Arrowverse, hanno lavorato, sempre in ambito fumettistico, anche a Batman Forever, Batman & Robin, Smallville e Lanterna Verde. Titans non vuole legarsi ai prodotti proposti da The CW, nรฉ al Gotham di Fox: รจ un progetto nuovo. Le aspettative sono dunque alte, ma saranno riusciti a soddisfarci i Giovani Titani? Scopritelo nella nostra recensione.


I protagonisti sono Rachel Roth, Dick Grayson, Kory Anders e Garfield Logan, conosciuti rispettivamente come Raven, Robin, Starfire e Beast Boy, che si troveranno ad affrontare un nemico comune: una misteriosa setta che vuole “guarire” il mondo e che serve un oscuro padrone. Rachel, interpretata dalla 14enne Teagan Croft, รจ un’adolescente che convive con un’entitร  diabolica che cerca di prendere il sopravvento sulla sua personalitร . Dick, portato in scena da Brenton Thwaites (il giovane Henry Turner dell’ultimo capitolo di Pirati dei Caraibi), dopo aver lasciato Gotham City a causa del rapporto deteriorato con Batman, lavora come detective a Detroit, e sarร  il primo a entrare in contatto con Rachel. Kory, interpretata da Anna Diop (Nicole Carter in 24: Legacy), รจ un’affascinante donna afroamericana dai capelli color magenta che ha perso la memoria: รจ convinta che Raven sia la chiave per ritrovare i suoi ricordi e per capire meglio i propri devastanti poteri basati sul fuoco. Ryan Potter (Hiro di Big Hero 6) dร  vita a Garfield Logan, comunemente chiamato Gar, un ragazzo che ha la possibilitร  di mutare il proprio corpo in quello di una tigre, quando lo desidera. Oltre a loro, perรฒ, verranno mostrati, o nominati, altri personaggi dell’universo DC: alcuni famosi, quali Batman, Joker e Wonder Woman, e altri un po’ meno familiari, come Wonder Girl, Hawk e Dove, interpretati da Conor Leslie (Gwen Hollander di The Blacklist), Alan Ritchson (Raffaello in Teenage Mutant Ninja Turtles) e Minka Kelly (North in Detroit: Become Human). Vanno aggiunti al cast anche Brendan Fraser (O’Connell de La Mummia) e Matt Bomer (il protagonista di White Collar) che prestano le proprie voci a due dei personaggi secondari.

La sceneggiatura di per sรฉ รจ interessante, anche se andando avanti iniziano i problemi, mentre la setta, oltre a essere credibile, ha quel pizzico di follia che strappa qualche risata, nonostante l’aria cupa e a volte un po’ inquietante.

La trama ruota attorno a Rachel, dicevamo, che possiede un potere potenzialmente devastante, se dovesse finire nelle mani della setta: qui entrano in campo Robin, Starfire e Beast Boy, che si batteranno per proteggerla dall’organizzazione, spingendola a controllare la presenza demoniaca che alberga in lei. Nel corso di Titans dunque vedremo i protagonisti combattere e fuggire in continuazione contro orde di nemici. La sceneggiatura di per sรฉ รจ interessante, anche se andando avanti iniziano i problemi, mentre la setta, oltre a essere credibile, ha quel pizzico di follia che strappa qualche risata, nonostante l’aria cupa e a volte un po’ inquietante. La storia รจ un po’ frammentata, dal momento che bisogna seguire le vicende di ognuno dei protagonisti, anche se l’incontro fra Dick e Rachel avviene quasi subito. Mentre Raven รจ la protagonista della trama, Robin รจ colui che viene raccontato meglio: assisteremo spesso a dei flashback conย Bruce Wayne, mai inquadrato direttamente, e scopriremo molti dettagli su ciรฒ che รจ successo a Gotham City fra Batmanย e la sua spalla, ma esploreremo anche il rapporto conflittuale fra il Dick-detective e il Dick-Robin. Nel corso della stagione vedremo alcuni dei personaggi piรน famosi di DC Comics ma, non essendo loro i protagonisti della serie, compariranno sempre in penombra, di spalle o bendati, a volte riconoscibili anche solo da un piccolo dettaglio: l’uomo-pipistrello, ad esempio, si limita a poche frasi, oltretutto doppiate da Riccardo Rossi che, nonostante presti giร  la voce al Ben Affleck-supereroe cinematografico, non ha nulla a che fare con Titans. Inoltre, se siete fan di Superman, state attenti alle magliette e ai tatuaggi che compaiono nella stagione.

Piรน che Beast Boy, dovrebbe essere Tiger Man.

Abbiamo parlato degli aspetti positivi dell’opera, ma c’รจ stato anche qualcosa che ci ha fatto storcere il naso. La stagione si chiude con un cliffhanger enorme, forse anche troppo, dando all’opera uno stato di incompletezza: sono decisamente tante le questioni lasciate in sospeso. Procedendo nella storia si pensa alle possibili conclusioni di questa prima serie, ma la realtร  รจ che ogni previsione รจ sbagliata per il semplice motivo che non c’รจ un epilogo vero e proprio, assomigliando piรน a un mid-season finale: basti pensare che il principale antagonista appare per pochi secondi e, nonostante si dica che possa portare l’Apocalisse, non fa il minimo sfoggio delle sue capacitร . Non convince nemmeno troppo l’approfondire il passato di alcuni dei personaggi secondari, sebbene possano risultare interessanti, a discapito dei principali: se Kory ha perso la memoria, e puรฒ essere giustificata l’assenza di flashback succosi, lo stesso non vale per Gar, dal momento che ci viene spiegato in mezzo minuto come abbia acquisito i propri poteri, che oltretutto lo rendono piรน uomo-tigre che Beast Boy per ora.ย Non mi convincono alcuni fatti riguardanti l’attivitร  di Robin, messa in pausa da un anno circa, secondo i telegiornali, nonostante certi dialoghi facciano sembrare che non sia effettivamente cosรฌ. Avremmo apprezzato sicuramente qualche sforzo in piรน per quel che riguarda Gar: quando si trasforma non si vede (o viene ripreso in lontananza e sfocato), e per giustificare il passaggio da uomo a tigre, e viceversa, si nasconde dietro qualcosa. Piรน in generale, scene elaborate dal punto di vista della ricostruzione vengono tagliate con movimenti di camera che fanno capire cosa stia succedendo, pur senza inquadrarlo direttamente.

Nel complesso, Titans รจ un’ottima base per poter trattare le vicende di personaggi rimasti un puรฒ in ombra in un periodo ricco cinecomics. Ci sono difetti, ovviamente, ma c’รจ anche molto materiale da cui ripartire, magari con una seconda stagione che non dovrร  piรน raccontare le fasi precedenti all’incontro, se non esplorare meglio il passato degli Starfire e Beast Boy, visto che ormai abbiamo visto veramente tanto di Dick e abbastanza di Rachel. La fine di questa prima serie dร  molti indizi su come proseguirร  la storia, sperando che nei prossimi episodi possa esserci un epilogo, invece di rimandare tutta l’azione nella terza stagione. L’universo DC รจ talmente ampio che di certo non mancherร  la carne al fuoco: basta dare un’occhiata alla lista di quanti supereroi hanno incrociato i Teen Titans durante le loro avventure per capire il potenziale della serie, intrecciandolo fin da subito con Doom Patrol, lo spin-off che uscirร  a febbraio.

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