Durante un’intervista con Game Informer, Masaru Yamamura, lead game designer di Sekiro: Shadows Die Twice, ha rivelato nuove informazioni sul titolo. Nello specifico, sono emersi dei dettagli sul processo di creazione del sistema di combattimento. Questo viene messo a confronto con due colossi di From Software: Dark Souls e Bloodborne. Il primo si concentra sul difendersi con lo scudo e sull’attaccare al momento giusto, mentre il secondo si basa sull’uscire e il rientrare nel combattimento con rapidi movimenti. Invece, per Sekiro ci si è voluti concentrare molto sull’aspetto “katana contro katana”. Sarà infatti importante imparare a riflettere gli attacchi nemici, così da utilizzarli a proprio vantaggio. Dato che sarà possibile contrastare in questo modo quasi ogni colpo, il team di sviluppo si è concentrato molto su questo stile di gioco. Una delle parti più difficili, dice Yamamura, è stato staccarsi dalle abitudini dei vecchi sistemi di combattimento e costruire qualcosa di nuovo. Il game designer conclude rivelando che mancano solo alcune rifiniture prima del suo completamento. Nel frattempo che attendiamo future novità, date un’occhiata alla nuova area del gioco mostrata: Hirata Estates. Sekiro: Shadows Die Twice sarà disponibile dal 22 marzo 2019 su PlayStation 4, Xbox One e PC tramite Steam.
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