Sony: comminata una multa milionaria da parte dell’Antitrust

Il colosso Sony ha ricevuto una sonora bocciatura in seguito ai controlli dell’ Antitrust relativi alla trasparenza del PlayStation Plus. Secondo quanto riferito dagli addetti ai controlli, Sony non avrebbe reso abbastanza chiara agli utenti la necessità del costo aggiuntivo da pagare per poter accedere al gioco online sulla PlayStation 4. Questo è il motivo per cui è stata disposta una multa da 2 milioni di euro; una pratica commerciale scorretta. La necessità dell’abbonamento al servizio di PlayStation Plus non è, infatti, facilmente visibile sulle confezioni della console. Nozioni al riguardo non si trovano neanche nel materiale informativo ufficiale, riportato in caratteri molto piccoli. La mancanza di trasparenza, motivo principale dell’analisi dell’Antitrust, è stata riscontrata anche all’interno del PlayStation Store, dove le informazioni sono nascoste da vari passaggi. Sony ha tentato di approntare una difesa sostenendo che il gioco online non sia indispensabile per la fruizione di PlayStation 4 e che il consumatore medio sia  “tecnicamente esperto e dotato di un grado di conoscenza del settore particolarmente elevato”. L’Antitrust, senza pietà, ha risposto citando un rapporto che rileva come l’82% dei videogiocatori italiani passi la maggior parte del suo tempo online e che “La presunta avvedutezza del target di consumatori” non esclude la responsabilità di Sony, considerando che le informazioni, dovrebbero essere mirate a informare anche i clienti meno esperti. Il fatto che questa pratica ebbe inizio nel 2013 è un aggravante del caso, secondo l’Antitrust. Motivo fondamentale per cui è stata chiesta questa multa da 2 milioni di euro una multa così elevata.