Degli annunci di lavoro presso Naughty Dog sembrerebbero indicare alcune delle componenti che troveremo nel multiplayer di The Last of Us: Part 2. L’azienda è alla ricerca di un programmatore per gestire dei server multiplayer. La descrizione recita:
Si dovranno introdurre i giocatori all’intera esperienza multiplayer, dal primo accesso, attraverso il matchmaking, e poi si forniranno premi che potranno usare per personalizzare il proprio personaggio nel negozio.
Questo ci permette di identificare due caratteristiche principali. L’online del gioco permetterà la personalizzazione e avrà uno store. Di conseguenza, è probabile che The Last of Us: Part 2 possiederà un sistema di microtransazioni simile a quello di Uncharted 4: Fine di un ladro. Tenendo in considerazione altre proposte di lavoro di Naughty Dog, sembra anche che ci saranno server dedicati. Tutte queste informazioni, tuttavia, non sono confermate. È quindi possibile che il sistema di gioco multiplayer finale sia differente da quanto indicato dagli annunci. Il titolo è tutt’ora in fase di sviluppo, e uscirà su PlayStation 4 nel 2019 in data ancora non rivelata.
