COTB 2015: Bambini chef, Bullismo e… Spongebob

La mattinata, qui al day two della diciottesima edizione del Cartoons on the Bay a Venezia, comincia con la cucina alternativa di Emanuela Basso, la giovanissima vincitrice di Junior Masterchef Italia. E tra panini che sono in realtà dolci e patatine che si rivelano invece pezzi di ananas affettati con fantasia e maestria, Massimo Bruno (Head of TV Channels, De Agostini Editore) intervista la piccola cuoca e ci mostra la corretta alimentazione con il programma Big Bang! della DeAkids, ai più piccoli ma anche ai più cresciutelli. Impressiona la maturità d’espressione della piccola cuoca, ma parliamo pur sempre di una delle più giovani vincitrici di Masterchef.

Ma dall’alimentazione, si passa a un tema legato all’infanzia e l’adolescenza per motivi decisamente meno felici: il bullismo in Italia, tra scuole, strade e piazze dello stivale. Ad affrontare la spinosa questione è il Marco Rossi (Head of Channels, Turner Broadcasting System Italia), che illustra ai presenti l’iniziativa “Stop al Bullismo, parla Cartoon Network“. La parola chiave dell’iniziativa è semplice quanto complessa: “Parla”. Le vittime, purtroppo in crescita nel belpaese, sono quindi spronate a testimoniare, parlare, aprirsi su quanto ingiustamente gli rende vergogna. E personaggi come Mika, Jake & Finn di Advture Time e le Superchicche, sembrano funzionare decisamente meglio per trattare la spinosa questione con i più piccoli. Ma l’iniziativa, parla anche agli stessi bulli. Li avverte che così rimarranno soli, che pian piano la scuola finirà e sfogare la loro rabbia sugli altri li lascerà vuoti. Rossi porta sul piatto diversi (tristi) episodi reali ma chiude con un messaggio di speranza: più iniziative simile prenderanno piede dopo loro, più questo fenomeno troppo spesso sottovalutato potrà essere in parte arginato e affrontato nei giusti termini.

A chiudere la sessione mattutina con un pizzico (anzi, una manciata) di allegria e positività, però, ci pensa una delle icone dell’animazione del nostro secolo: Spongebob. Daniela Di Maio (Head of Channels Nickelodeon Italia, Viacom International Media Networks Italia) e Morena D’Incoronato (Head of Research & Insights, Viacom International Media Networks Italia) c’illustrano il segreto di una ricetta perfetta come quella dell’opera di Stephen Hillenburg, che ha recentemente raggiunto i cinema di tutto il mondo per la seconda volta con il film Spongebob: Fuori dall’Acqua. Dieci anni di successi dove l’amore per la biologia del disegnatore (biologo di professione, tra l’altro) diventa la forza motrice dell’immaginario demenziale quanto surreale della spugna più amata dei cartoni animati. E di cui il mondo necessita presto un grande ritorno sul piccolo schermo.

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