Dopo il grande successo di pubblico la serie a fumetti realizzata da Roberto Recchioni ed Emiliano Mammucari per Sergio Bonelli Editore, Orfani, (Orfani: Ringo nella seconda stagione, che con tutta probabilità adotterà un ulteriore sottotitolo per l’atteso ritorno in edicola) è diventata una serie animata Rai per pubblico adulto… anzi, un “Motion Comic”.
Armando Traverso, director della serie di Orfani, è il portavoce tricolore di questa blasonata tecnica di animazione che in paesi come gli Stati Uniti d’America è stata adottata anche dalle grande major come Marvel. Una tecnica a metà strada tra le tavole di un fumetto e il cartone animato dove, come Traverso si sofferma a sottolineare, l’occhio può tornare al dettaglio di una scena appena passata, proprio come succede seguendo il flusso temporale del comic cartaceo.
Roberto Genovesi (Direttore Artistico del Cartoons on the Bay) modera quindi un incontro focalizzato non solo sull’eccellenza italiana, ma sull’attenzione manifestata dalla Rai stessa su di essa e la sua relativa internalizzazione. Lo stesso Traverso si è occupato dell’adattamento in “Motion Comic” di una pietra miliare del fumetto italiano come Tex, distribuito e tradotto in oltre 100 paesi nel mondo. E quando il progetto Orfani viene portato all’attenzione del giovanissimo Alessandro Ravani (Head of Trading Rights, Rai Com) conquista un immediato via libera anche da Roberto Nepote (Director, Rai Gold) che vede nel pubblico di Rai 4 il bacino d’utenza ideale per la creatura di Mammucari, Recchioni e Traverso. “A Lucca Comics, per la presentazione nel cinema della serie in Motion Comic, c’era una fila spaventosa e all’interno della sala c’era chi aspettava in piedi pur di assistere. Qualcosa d’inusuale per il nostro pubblico e che ci ha fatto capire subito di essere sulla strada giusta”, sottolinea un soddisfatto Nepote.
E come i presenti ne hanno la possibilità , arriva la domanda nell’aria fin dall’inizio dell’incontro: “Quando uscirà la terza serie di Orfani e quale sarà la sua tematica”? Recchioni rassicura che uscirà in ottobre, come le uscite precedenti. E si, avrà una nuova tematica proprio come da “Orfani” a “Orfani: Ringo” si passava da una fantascienza bellica a una distopica e focalizzata sui rapporti “padre-figlio”. Ci sarà molta esplorazione ma oltre a questo, l’autore non vuole rivelare. Non è questa la situazione per lasciarsi andare a spoiler, quanto quella più consona al festeggiare un vero e proprio successo di squadra.
Clicca sulla copertina per leggere
