A Venezia, nell’incredibile cornice del Palazzo Labia, il 18mo Festival dell’Animazione Crossmediale e della TV Internazionale, ora sotto l’Alto Patronato del Presidente della Republica (cosa dire se non enormi complimenti?), apre il suo sipario tra applausi ed emozioni. Costanza Esclapon (Presidente di Rai Com) e Roberto Genovesi (Direttore Artistico del Cartoons on the Bay) salutano il pubblico e i giornalisti in sala prima di lasciare la parola al nuovo paese ospite della manifestazione, l’Israele, con un emozionante tributo alla Shoah.
Il corto che rapisce i presenti in sala, dotato di una vita propria grazie a una certosina lavorazione stop-motion, si chiama “Niosha“: una toccante testimonianza di una sopravvissuta dell’olocausto, raccontata attraverso gli orrori che irruppero nella sua quotidianietà a soli dieci anni. E come tornano le luci in sala gli applausi travolgono letteralmente la giovanissima autrice israeliana cresciuta nella California Liran Kapel, che sorride raggiante stringendo tra le mani la bambola di Nomi Agrapski Kapel: sua nonna.
Ripresi dalla commozione, è quindi tempo di annunciare una giuria d’eccezione come quella composta da Sophie Boé (Head of Kids Coproductions and Presales, Canal+ -F), Costanza Esclapon (Presidente di Rai Com), Albert Hanan Kaminski (Director and Animator – IL), Anthony LaMolinara (Visual and Special Effects Artist – USA), Sergio Stivaletti (Special Effects Artist – I).
Il Festival, insomma, è appena cominciato. Ma non poteva di sicuro farlo in modo migliore.
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