Oculus continua mostraci la direzione che sembra essere intenzionata ad intraprendere con un nuovo brevetto. Dopo il tracking degli occhi e il nuovo cavo per collegare headset e PC, questa volta è il turno dello schermo del visore. Tutto sembra muoversi verso il Foveated Rendering, la nuova tecnica che promette di cambiare il mondo dalla realtà virtuale. Al fine di aumentare non solo il numero di dettagli, ma anche la risoluzione dell’immagine laddove si concentra l’attenzione di chi sta giocando, il brevetto prevede due display. Il primo è a bassa risoluzione ed è fisso; il secondo, invece, ha un altissima densità di pixel ed è “mobile”. Un microdisplay da 1920×1200 pixel, verrebbe proiettato sulla lente del visore tramite un sistema di specchi e lenti mobili, al fine di mantenere l’immagine sempre al centro del campo visivo del giocatore. Anche se si tratta solo di brevetti, siamo curiosi di scoprire cos’altro potrebbero implementare in futuro i visori di prossima generazione.
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