Ex sviluppatore di Phantom Dust rivela la verità sul progetto

La notizia della chiusura di Darkside Games e il passaggio ad un nuovo team ha preoccupato molto i fan in attesa del reboot di Phantom Dust, ma Microsoft ha sempre assicurato che il progetto è comunque salvo e che questo cambio non influenzerà lo sviluppo del gioco.

La vicenda comunque è rimasta avvolta in un alone di mistero, ma un ex dipendente di Darkside Games ha voluto rivelare i retroscena di quanto accaduto, spiegando come Microsoft abbia pubblicato il trailer di Phantom Dust durante lo scorso E3 senza che gli sviluppatori ne fossero al corrente, utilizzando tra l’altro materiale non creato da loro:

“Non sapevamo che avrebbero mostrato un trailer al pubblico. In pratica ci è stato detto semplicemente “Ehi, date un’occhiata alla nostra conferenza dell’E3″. Noi tutti eravamo riuniti in salotto a guardare la TV con una Xbox, e all’improvviso hanno trasmesso il trailer in computer grafica che avete visto tutti. In un primo momento siamo rimasti positivamente meravigliati, ma poi abbiamo visto che non avevano utilizzato nessuno dei nostri asset, né dei card pack, niente di niente. In parole povere, quello che hanno mostrato non aveva nulla a che fare con il gioco che stavamo sviluppando.”

“Non avevamo idea di ciò che sarebbe successo, abbiamo quindi pensato ‘”Dannazione, ora i fan si aspettano personaggi fatti in quel modo, ma non è così che stiamo lavorando'”. È stato molto triste, in pratica mostrava una scarsa fiducia nei nostri confronti. Ci chiedevano di fare determinate cose molto rapidamente, e noi continuavamo a rispondergli che era impossibile riuscirci con il budget che avevano stabilito. Non c’erano proprio margini. Dopo aver speso due milioni, Microsoft ha deciso di fermare i lavori per evitare ulteriori perdite.”

Questa quindi è la verità rivelata da questo ex dipendente, anche se va specificato che si tratta solo della sua parola, per cui non c’è modo di sapere se le cose sono andate davvero così o se ci sono altri retroscena, ma finché Microsoft non si esprimerà rimarrà sempre un minimo di dubbio. La storia tuttavia è del tutto plausibile, e noi non possiamo che essere dispiaciuti per la chiusura di Darkside Games, augurando al tema di trovare presto una nuova occupazione… e che i nuovi sviluppatori di Phantom Dust svolgano un buon lavoro al loro posto.