Diversi anni fa, poche persone avrebbero legato Samsung a un possibile competitore nella lotta commerciale della realtà virtuale. Come sappiamo, però, l’azienza coreana è riuscita ad attrarre un pubblico generalmente estraneo a tale tecnologia, realizzando il Gear VR; un visore entry-level adatto a una massa solitamente ignara a certi dispositivi. Con il senno di poi, iniziare un percorso simile seguendo una collaborazione con Oculus VR non portò che benefici certi e visibili, soprattutto da un punto di vista commerciale. Da questa partenza, però, si stagliavano diverse possibilità per la casa coreana, la quale avrebbe anche potuto dedicarsi allo sviluppo di altre tecnologie, come quelle legate alla realtà aumentata e mista. In effetti, durante il Virtual Reality Summit, il vicepresidente di Samsung Electronics ha presentato due possibili successori di Gear VR, descrivendoli come vie consone per l’azienda e la competizione che vorrà offrire all’interno del mercato.
Senza mezzi termini, Sung-Hoon Hong, il vicepresidente di Samsung Electronics ha voluto presentare il suo progetto al pubblico:
Il mio team sta sviluppando un motore grafico legato al campo luminoso olografico. La tecnologia degli ologrammi di Samsung è incredibilmente realistica. Sembra veramente concreta. Ovviamente, non disdegniamo nessuna collaborazione, anzi. Vogliamo il vostro aiuto. Se avete delle idee geniali sullo sviluppo di occhiali in AR, non esitate a contattarci.
Inoltre, durante la presentazione, Hong ha aggiunto che Samsung si sta concentrando anche sull’interazione con gli oggetti virtuali. Ciò può significare diverse cose. In primis, potremmo trovarci di fronte a una tecnologia simile a Magic Leap o a Microsoft HoloLens, ma tutto dipenderà anche dalle collaborazioni che Samsung stringerà in questo frangente. Il discorso del vicepresidente si è concluso in maniera piuttosto criptica, indicando che delle informazioni in merito arriveranno nel prossimo futuro. A questo punto, non ci resta che aspettare.