Leap Motion: una versione prototipale per dispositivi mobile

Il Leap Motion è sempre stata una tecnologia affascinante, ma a causa delle sue limitazioni tecniche, quali il tracciamento un po’ impreciso e, soprattutto, il campo visivo ristretto che non permetteva grande libertà di movimento, hanno ridotto notevolmente le sue applicazioni, relegandolo ad un ruolo marginale all’interno della scena VR. La tecnologia è sicuramente giovane, ma ha dalla sua un gran potenziale, se ottimizzato e sistemato nel modo giusto, in rapporto al suo prezzo. La sua caratteristica principale, ovviamente, sta nel riuscire a tracciare la posizione delle dita, molto prima dell’Oculus Touch, cosa che lo rende un dispositivo decisamente molto interessante. Il team dietro al Leap Motion infatti, si è messo a lavoro per realizzare il prototipo di una versione migliorata, che non verrà venduta. Il nuovo modulo vanta un impressionante raggio visivo di 180×180 gradi, e considerando che quello del nostro occhio è di circa 140 gradi, significa che le nostre mani verranno tracciate ancor prima che entrino nel nostro raggio visivo. Inutile dire quanto anche solo questa miglioria possa cambiare completamente l’esperienza rispetto a quella più vecchia.

Ma non finisce qui: la prima versione del Leap Motion si appoggiava ad un visore supportato da un computer, ma questo prototipo sfrutta un nuovo software pensato per girare su dispositivi mobile. Gli sviluppatori spiegano che per ottenere un risultato del genere è necessario ottimizzare in maniera aggressiva il sistema, così da poter sfruttare al massimo la potenza del cellulare. All’inizio vi avevo detto che questo dispositivo non verrà venduto, online non leggeremo Leap Motion 2 o cose simili, perchè l’azienda ha in mente un altro obiettivo, ovvero quello di creare partnership con i principali produttori e sviluppatori di visori mobile per integrare direttamente la tecnologia. Per farla breve: il loro obiettivo è quello di creare un nuovo standard di visori che già includono la tecnologia del Leap Motion. Non sappiamo chi sono queste aziende per il momento, ma non credo che la notizia tarderà ad arrivare.