Non è una ricetta per la pozione magica che risolverà tutti i mali del mondo, ma di certo Oculus Touch, ora che è uscito sul mercato, permetterà finalmente agli utenti che possiedono Oculus Rift di poter acquistare un’interfaccia di comando molto simile ai controller di HTC Vive. Sappiamo come HTC Vive, vista la produzione da parte di Valve, sia compatibile con tutti i giochi contenuti all’interno della piattaforma creata da Gabe Newell, ma ora che Oculus ha culminato il gap di funzionalità , cosa potremo farci? Partendo dall’assunto che i giochi supportati in VR su Steam sono circa 1000 ora, e che quasi 800 utilizzano periferiche di controllo con sensori di movimento e posizione, sappiate allora che tuttti e 800 sono compatibili con HTC Vive, e solo 180 con Oculus Rift. Molte di queste 180, infine, non sempre sono ottimizzate per Touch, ma magari per altre periferiche di terze parti. Sicuramente un supporto aggiuntivo verrà implementato per questa periferica, ma intanto andiamo a scoprire come settarla per poterla utilizzare!
Prima di tutto, dovrete impostare il Rift (ma se lo possedete già , non servirà rifarlo): potrete poi scegliere se mettere come settaggio quello a due o tre sensori, passando da un posizionamento a 360 gradi a quello roomscale. Questo passaggio è quello che uniforma al massimo le opzioni disponibili per entrambi i visori, e sarà quello che però richiederà più spazio in assoluto: sarà infatti necessario, inoltre, far partire il Room Setup, che prenderà le distanze nella vostra camera. Naturalmente non avrete tutte le funzionalità di HTC Vive: partendo dal presupposto che i suoi controller sono verticali e i controlli sono diversi (trackpad contro semplici analogici), alcuni giochi potranno crearvi problemi:
- in Tilt Brush, potrete ridimensionare il pennello col touchpad: quando lo farete con l’analogico, appena lo lascerete la dimensione tornerà a quella originaria;
- in Onward, per ricaricare potrete utilizzare il touchpad per scaricare l’arma (mossa molto naturale), mentre muovere l’analogico sarà più macchinoso;
- in The Lab, il touchpad sarà più comodo e intuitivo per teletrasportarvi.
Insomma, come già detto non è la panacea contro tutti i mali, ma di certo potrete sperimentare qualcosa di più, arrivando a testare giochi che prima, invece, vi venivano preclusi per la mancanza di Oculus Touch. Probabilmente, infine, verranno rilasciati degli aggiornamenti per i giochi, così da rendere compatibili i device: sarebbe una sciocchezza non provvedere a dare all’utenza Oculus gli stessi giochi che detiene HTC Vive. O forse no?
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