Un giorno faranno una guerra e nessuno vi parteciperà . Carl Sandburg, il due volte Premio Pulitzer statunitense, non si riferiva alla guerra che viviamo noi videogiocatori, ovvero la Console War, che più recentemente, come una sorta di spin-off di una famosa serie televisiva, è nata sotto forma di VR War, ma questo meccanismo può essere spezzato, e Ubisoft sembra proprio intenzionata ad essere l’apripista: oggi, Ubisoft Blog, ha rivelato che Eagle Flight, così come i loro futuri titoli, permetteranno di giocare insieme (o contro, a seconda del gioco) a prescindere da quale visore abbiano gli utenti, che sia un HTC Vive, un Oculus Rift o un PlayStation VR.
A prendere la parola è David Votypka in persona, Senior Creative Director di Red Storm Entertainment, affermando
Rendere i nostri titoli per realtà virtuale giocabili su diverse piattaforme di gioco è stato un nostro obiettivo fin da subito, e siamo veramente felici di annunciare che Eagle Flight, Star Trek: Bridge Crew e Werewolves Within potranno essere giocati cross-platform su Oculus Rift, HTC Vive e PlayStation VR.
David Votypka aggiunge e sottolinea, inoltre, quanto forte la modalità multiplayer e la natura social dei loro titoli sia, rendendo questa feature tanto necessaria quanto desiderata. Di certo i giochi al momento sono pochi, ma è già un inizio. Si è sempre vociferato di una fusione delle lobby online delle grandi ammiraglie Xbox One e PlayStation 4, ma in confronto alla scelta di Ubisoft, molto più subitanea, quella delle console casalinghe rimane quasi un’utopia.