Il 2016 sarà probabilmente ricordato come uno degli anni nei quali sono sorti più studi di sviluppo in VR, e non potrebbe essere altrimenti, visto il debutto tra i produttori di hardware di tre giganti del settore come Oculus, HTC e infine Sony, che da sola sta riuscendo a muovere il mercato in maniera piuttosto considerevole. Uno tra gli ultimi nati è ForwardXP, team fondato da Steve Nix, che molti probabilmente ricorderanno per il suo passato in id Software come Director of Business Development. In realtà, nella sua lunga carriera manageriale il buon Steve ha ricoperto diversi ruoli anche per altre aziende, tra cui GameStop e Yvolver Inc., per la quale è stato anche CEO.
ForwardXP ha sede a Dallas, in Texas, e si propone di essere uno studio dedito quasi del tutto all’ambito virtuale, come affermato da Nix stesso in un post su Facebook:
Stiamo sviluppando contenuti interattivi per realtà virtuale, realtà aumentata e realtà mista. Il focus sarà spostato molto sull’esperienza personale degli utenti, e l’XP nel nostro nome significa proprio questo. Gli headset in VR stanno finalmente arrivando in gran quantità, e i dispositivi AR/MR rappresenteranno la prossima grande ondata che investirà il mercato, forse anche più grande di quella mossa dalla VR. Il nostro obiettivo è costruire contenuti che possano raggiungere miliardi di potenziali utenti su tutte queste piattaforme, non soltanto i milioni che hanno già provato qualche tipo di esperienza in realtà virtuale o aumentata. Il focus primario è sull’esperienza offerta al giocatore, e siamo fortemente convinti che i processi di sviluppo e le filosofie di design che abbiamo maturato nel corso di decadi nel mondo del game development siano cruciali per raggiungere i nostri obiettivi. Le interfacce in futuro saranno senza barriere, i contenuti saranno connessi e sempre più social, e per questo dobbiamo pensare ad esperienze che siano appetibili per gli utenti ogni singolo giorno. Vogliamo sviluppare contenuti che migliorino, in qualche modo, le loro vite.
Le parole di Nix non lasciano molto spazio a dubbi: lo studio si concentrerà fin da subito nel creare esperienze in VR, AR e mixed reality. Tuttavia, precisa il fondatore stesso, qualora se ne presentasse l’occasione, in futuro, ForwardXP potrebbe anche dedicarsi a progetti esterni, collaborando con altre software house. Noi, per il momento, siamo curiosissimi di vedere cos’hanno in serbo per gli appassionati della realtà virtuale.