La concorrenza di Oculus Rift; questo era il nomignolo che veniva inizialmente affibbiato al visore di HTC, quel Vive che avremmo poi imparato ad amare. Dal 2014 sono trascorsi diversi anni e con questo passaggio è cambiata completamente l’opinione dei consumatori. Ciononostante, negli ultimi periodi, c’è stato uno stravolgimento della critica. Dagli scandali che sono partiti con il rinvio delle spedizioni legate al Rift, al contenuto sorprendente offerto dal Vive; Il visore di HTC è arrivato a formare una sua folta schiera di appassionati, i quali sono presto passati ad allontanarsi da Oculus VR per le sue scelte opinabilmente sbagliate. L’attesa per un possibile successore, però, potrebbe essere più breve di quella che molti si sarebbero aspettati.
In queste giornate, le parole di Rikard Steiber, vicepresidente di HTC, hanno acceso una luce tra le persone volenterose di trovarsi una novità legata al successore di Vive:
Questo è il primo anno serio per le nuove esperienze della realtà virtuale. Considerando la qualità e la quantità delle innovazioni che possiamo trovare in questo periodo e guardando anche i giocatori che stanno entrando nello spazio dedicato al medium, ormai credo che possiamo aspettarci un ciclo di vita dei visori più o meno annuale.
In secondo luogo, un dipendente di HTC ha rivelato che qualcosa sarà svelato al CES del prossimo anno, promettendo infine delle attività particolarmente emozionanti. Che il successore di Vive sia stato già programmato? A questo punto, non ci resta che aspettare.