Il 20 ottobre 2012ย nasceva VIGAMUS, il primissimoย museo italiano dedicatoย all’opera multimediale interattiva e alla sua valorizzazione, situato al centro di Roma e in uno spazio esteso di circa 1.000 mq. Quattro anni fa, quindi, partรฌ la sfida di creare una vera casa per il videogioco. Tra iniziative, eventi speciali e incontri con persone note all’interno del medium videoludico, VIGAMUS si trasformรฒ in un punto di riferimento essenziale per qualsiasi videogiocatore, e non solo. Grazie anche a dei seminari dedicati, la promozione del valore culturale del videogioco ha permesso a migliaia di persone di toccare con manoย le prime sperimentazioni indirizzate all’opera multimediale interattiva, proseguendo in una via che si conclude efficacemente alle ultime opere videoludiche.ย Ciononostante, VIGAMUS arrivรฒ ad aprire, ad un anno di distanza dalla sua apertura, la nota Oculus Room.
Questo spazio, relegato alla realtร virtuale, permise a tantissime persone di provare per la prima volta una tecnologia ancora in fase di sviluppo. Introducendo il SDK1, primo visore di Oculus VR, i visitatori misero alla provaย anche le prime opere pensate per la realtร virtuale, dando spazio ad un mondo fatto di straordinarie possibilitร future; uno spiraglio che VIGAMUS incoraggiรฒ e sostenne sin dalle prime creazioni, ed รจ proprio continuando su questa via cheย VIGAMUS riuscรฌ anche a mettersi in contatto via Skypeย con Palmer Luckey, noto fondatore di Oculus VR, creando delle sane discussioni con il pubblico sul progresso, la competizione e su tutto ciรฒ che potesse riguardare la realtร virtuale. Ad oggi, VIGAMUS continua a proporre nuove opere per la CV1 di Oculus Rift, attirando gli appassionati diย questo nuovo e fertile medium. Per ulteriori informazioni sulle iniziative di VIGAMUS, non vi resta che visitare la pagina ufficiale del museo.