Durante laย Games Week appena terminata, noi di VR Gamer abbiamo osservato con notevole curiositร tutte le novitร del panorama videoludico in uscita da qui a pochi mesi, focalizzandoci in particolare sui contenuti in VR. Se si eccettua Sony, ovviamente, presente all’evento con tutta la line-up di lancio di PlayStation VR, i titoli in virtual reality presenti all’evento milanese non erano poi tantissimi, a dire il vero. Le assenze in via ufficiale di Oculus e HTC/Valve si sono fatte sentire, ma i loro dispositivi sono stati comunque portati in fiera nel padiglione dedicato agli indie, nel quale, cercando per bene, era possibile imbattersi in qualche promettente progetto emergente. In particolare, abbiamo avuto modo di mettere le mani su Space Outlaws, ad opera degli italianissimi Reddoll Games, affiliati anch’essi ad AESVI, l’associazione che rappresenta e valorizza il videogioco in Italia. Il titolo รจ un simulatore di combattimenti spaziali, in sviluppo dallo scorso gennaio e al momento giocabile soltanto con Oculus Rift, ma non รจ escluso che la compatibilitร possa essere estesa anche adย altri visori.
Space Outlaws รจ un titolo che si distingue da altri dello stesso genere per le sue tinte estremamente cupe e per la possibilitร di impersonare non tanto soldati spaziali o paladini della giustizia, quanto veri e propri fuorilegge il cui compito principale รจ quello di combattere per saccheggiare e trafugare risorse utili a potenziare la propriaย nave, i cui parametri, in stile RPG, sono sempre visibili nell’angolo in basso a sinistra del cockpit. Durante la nostra brevissima prova, dopo aver preso confidenza coi comandi (somigliantiย a quelli di Eve: Valkyrieย per PlayStation VR), ci siamo occupati di abbattere senza pietร quattro navi nemiche a suon di mitragliatrice e razzi traccianti. Una breve chiacchierata con i developer ci ha successivamente permesso di capire che, nella versione finale del titolo, sarร possibile modificare e potenziare la propria nave e addirittura atterrare sui pianeti, sui quali sarร possibile scambiare risorse e fondare avamposti.
Durante la demo mostrataci, perรฒ, non abbiamo avuto modo di verificare la bontร di questo presuntoย dualismo nelย gameplay (spaziale e a terra), funzione al momento non disponibile, ma non ci sentiamo di muovere critiche ai ragazzi di Reddoll per questo: il titolo รจ ancora in uno stadio di pre-alpha, e molte feature, anche piuttosto basilari,ย devono tutt’oraย essere aggiunte da qui al rilascio della versione finale.ย Una prova piรน approfondita andrร fatta anche per poterย esprimere unย giudizio concreto sulla validitร della generazione procedurale della mappa di gioco, di cui abbiamo visto ancora troppo poco. Perlomeno, possiamo esprimerciย sul comparto grafico, che, sebbene abbia bisogno di piรน di una limatina dal punto di vista tecnico, si mostra fedele alla direzione artistica decisa inizialmente dal team per il titolo. Space Outlaws, insomma, ci ha incuriosito parecchio, ma siamo costretti a rimandarlo al prossimo anno, per poter capire meglio di che pasta sia fatto e se varrร davvero la pena lanciarsi ad esplorare, di pianeta in pianeta,ย il suo universo.
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