Chi ci legge e non ha ancora raggiunto la soglia dei 45 anni, o più semplicemente non è avvezzo ai film d’azione con arti marziali e tante botte, probabilmente non coglierà la citazione nel titolo, che si rifà al famosissimo film del 1972 con protagonisti Bruce Lee e Chuck Norris. Se in quella che è diventata una delle pellicole cult del genere era il grande artista marziale e attore a gridare a più non posso durante i suoi spettacolari volteggi, in questo caso non c’è nessuno scontro all’ultimo sangue, ma le urla… beh, quelle rimangono! Cosa c’entra Palmer Luckey con Bruce Lee, direte voi? Beh, sentitelo gridare mentre prova un HTC Vive, visore di fattura decisamente orientale, e comincerete seriamente a pensare che il giovanissimo e geniale fondatore di Oculus debba mollare il settore che tanto ama e che gli ha permesso di realizzare le sue passioni ed i suoi sogni, oltre a quelli di milioni di persone, per darsi quantomeno al doppiaggio di film d’azione. Dopo averlo ascoltato, infatti, non possiamo far altro che lodarne le incredibili doti vocali!
Scherzi a parte, facciamo un attimo il punto della situazione: cos’è successo di tanto spaventoso da terrorizzare ad un tale livello il buon Palmer? Come da lui stesso confermato su Twitter, il boss di Oculus è stato ospite del VR Zone di Tokyo per provare un titolo in realtà virtuale, ovvero Escape Ward Omega, per giunta sull’acerrimo rivale di Oculus Rift, l’ancor più chiacchierato HTC Vive. Le sue reazioni sono state a dir poco esilaranti, a tal punto da spingere qualcuno a riprenderlo e a postare il video che ne è venuto fuori praticamente su qualsiasi canale esistente in rete. Ogni cosa, in quei sedici secondi di video, è puro oro, ed è destinata a diventare un meme imperituro sul web: le urla atterrite e sconvolte e i tremori alle gambe di Palmer, le risate di chi lo stava riprendendo e ovviamente il fatto che non stava provando il visore di casa ma quello del nemico. Sarebbe comunque stato divertente vedere una persona qualsiasi fare le stesse cose al suo posto, ma se a farlo è Palmer Luckey il tutto assume un altro valore, e diventa semplicemente indimenticabile!
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