SyncThink aiuta i medici sportivi mediante Eye-Sync

L’argomento riguardante gli infortuni alla testa sta nuovamente prendendo grandissimo spazio alle testate giornalistiche sportive esperte di NFL, National Football League, a causa di ripetuti scontri subiti dal quarterback dei Carolina Panthers, Cam Newton, nella prima partita stagionale contro i Broncos. Nonostante sia stato visibilmente molto scosso dai placcaggi ricevuti durante tutta la partita, Newton non รจ stato esaminato sul momento secondoย regola sugli accertamenti riguardo le commozioni celebrali della lega americana dovrebbe imporre, bensรฌ รจ stato sottoposto a quattro altri test immediatamente dopo il fischio finale del match; fortunatamente li ha passati senza alcun problema. La controversia รจ nata perchรฉ la situazione ricorda molto quanto รจ accaduto nella stagione precedente a Case Keenum, al quale รจ stato permesso di giocare dopo aver subito un colpo alla testa davvero duro, e che lo ha lasciato quasi senza sensi per qualche istante, guardate:

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Normalmente, non solo nella NFL, ma anche in tutti gli altri sport, dopo scontri di questo tipo, viene chiamato il medico di squadra il quale inizia immediatamente a testare il giocatore per capire se abbia subito dei danni rilevanti grazie a domande molto semplici alle quali rispondere oppure accertandosi che gli occhi del paziente seguano come al solito il dito in movimento posto davanti al volto; nel caso di anormalitร  รจ molto probabile che il giocatore abbia una commozione celebrale, e che quindi debba essere assistito immediatamente. Il medico รจ pur sempre un essere umano, di conseguenza potrebbe sbagliare nell’eseguire un’analisi, o comunque a prima vista non sarebbe in grado di determinare quanto รจ alto il livello di pericolo o che tipo di ripercussioni potrebbe avere sul cervello del giocatore colpito. Il livello di imprecisione potrebbe essere davvero molto alto, quindi SyncThink ha deciso di risolvere il problema utilizzando la tecnologia eye-tracking. Eye-Sync, la piattaforma inventata dai ragazzi di Boston, ha da poco ricevuto i via libera per attuareย i primi test. Grazie all’utilizzo di numerosissime videocamere poste all’interno di un headset VR e ad un algoritmo di eye tracking, Eye-Sync misura i cambiamenti nei movimenti degli occhi del soggetto, i dati vengono raccolti e poi riferiti al medico che puรฒ finalmente definire una diagnosi piรน accurata. SyncThink ha iniziato giร  da qualche tempo ad utilizzare questo nuovo dispositivo in ambito militare, testando piรน di 5000 soldati affetti dai sintomi derivanti dalle commozioni celebrali; di recente hanno iniziato a offrire servizio anche a vari atleti. Infatti รจ ormai giร  un anno che la squadra di football della Stanford University utilizza Eye-Sync come parte del protocollo a tutti i livelli: elementari, liceali e universitari. A detta di Daniel Beeler, CTO di SyncThink, nei prossimi anni il loro dispositivo diverrร  parte integrante della NFL, visto anche l’elevato interesse da parte della lega americana nelle nuove tecnologie in realtร  aumentata e virtuale. Potrebbe la virtual reality essere davvero cosรฌ utile anche nel ramo della medicina? Oppure รจ ancora presto perchรฉ ciรฒ accada? Lo sviluppo di questa nuova tecnologia si sta muovendo davvero molto velocemente, tanto da non farci capire dove potrebbe arrivare realmente; certo รจ che di questo passo non dovremo aspettare poi cosรฌ tanto per avere delle risposte.