Da quando è stato annunciato Microsoft Hololens, diverse persone hanno gridato al miracolo: c’è chi ha, ovviamente, pensato subito alla pornografia impostata in un ambiente simile e chi, invece, ha creduto nella rivoluzione che possiamo spesso osservare nei dispositivi futuristici presenti nella maggior parte dei film d’azione. La realtà aumentata, lo sappiamo, è tuttora romanzata e immersa nelle leggende. Non si possono ancora compiere delle modifiche di un progetto rappresentato virtualmente con pulsanti enormi e diretti al risolvimento del problema, ma bisogna anche pensare da quanto tempo la realtà aumentata è presente nelle nostre vite. Un piccolo team ambizioso e noto come Fyusion ha, però, realizzato un’applicazione che ci consentirà d’interagire in maniera intelligente con l’AR. Il suo nome? Fyuse!
Cos’è Fyuse? La spiegazione arriva direttamente dal CEO di Fyusion, Radu B. Rusu, il quale ha riassunto la funzionalità dell’applicazione in poche parole, parlando anche di cosa vorranno trasmettere loro come azienda:
La realtà aumentata è un’industria miliardaria, che sta diventando sempre più mainstream, e la nostra piattaforma siede davanti a questa tecnologia. Rendendo più semplice la cattura dell’ambiente circostante con il proprio cellulare, stiamo rivoluzionando il modo con il quale le persone vedono il mondo intorno a loro. Le applicazioni che svilupperemo per i consumatori e le aziende non hanno limiti.
Fyuse renderà possibile la registrazione tridimensionale di una persona. Basterà scaricare l’applicazione, disponibile sia su iTunes che su Google Play, per dare al nostro cellulare un nuovo modo per catturare l’ambiente circostante. L’applicazione non ha, al momento, delle attività specifiche che si possono legare ad una simile registrazione, ma si può facilmente riflettere sulle possibili funzioni che Fyuse potrà avere in futuro. Un esempio? Possiamo pensare al mondo del lavoro, o alla presentazione di qualche progetto particolare. Insomma Fyusion ha presentato un’applicazione particolare, che non potrebbe interessare a tutti, ma che ci può far avere un’anteprima delle potenzialità insite nella realtà aumentata. Voi cosa ne pensate? Let us know!