Prendete un qualsiasi gioco di carte moderno (l’esempio riesce meglio con le meccaniche nate con il VS System ed evolute con Hearthstone), unitelo ad un JRPG degno di essere chiamato tale (con personaggi stilisticamente vicini all’oriente, attacchi magici e mostri enormi) e nascerà un titolo alquanto particolare: parliamo di Kai-ri-Sei Million Arthur, gioco di carte per Android e iOS molto amato dai videogiocatori asiatici. Non volendo rimanere esclusa dai giochi, la Square Enix ha siglato un accordo con HTC Vive per creare Kai-ri-Sei Million Arthur VR, versione sviluppata da Gree Co, che verrà mostrata durante questo Tokyo Game Show. Per creare un prodotto funzionale, lo studio di sviluppo non si limiterà ad effettuare un mero porting del titolo, ma creerà contenuti unici e originali. La beta è già stata mostrata un po’ di tempo fa: quella che i fortunati visitatori del TGS 2016 proveranno sarà infatti la Demo, quindi versione di prova del gioco completo e pronto ad essere distribuito. Il producer di Square Enix, Naoya Kashima, ha affermato:
Siamo lieti di annunciare che Kai-ri-Sei Million Arthur VR è pronto per il pubblico. Non sarà una semplice versione portata nella VR, ma vedrete qualcosa di nuovo. Crediamo fermamente che le battaglie a 360 gradi e i personaggi unici del gioco, insieme ad HTC Vive, verranno amati dai fan.
Naturalmente lo studio di sviluppo Gree Co, cogliendo la palla al balzo, è molto felice di lavorare con Square Enix e con il titolo stesso. Lo afferma Eiji Araki, vice presidente di Gree, mentre Jack Tong, presidente della divisione Nord Asia di HTC,  ha detto:
Da quando HTC Vive è arrivato nei negozi in Giappone lo scorso mese, c’è stata davvero un’alta richiesta. Ora stiamo lavorando con Square Enix e Gree Co a Kai-ri-Sei Million Arthur VR, uno dei giochi di carte mobile più venduti al mondo, e sarà esclusiva HTC Vive. Questa mossa strategica ci permetterà di avere contenuti unici e amati dai videogiocatori, per dare l’esperienza più straordinaria e vibrante su HTC Vive.
Cosa ne pensate? Prima di tutto, voi conoscete questo gioco? Ma, soprattutto, un titolo amato dai videogiocatori d’Asia potrebbe non avere lo stesso successo qui in Europa o in America: basti pensare a titoli del calibro di Drakengard, Nier e tanti altri, prodotti di uno spessore unico che però non hanno avuto la medesima fortuna una volta arrivati in mano alla popolazione occidentale.
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