IMAX è una compagnia nota per le sue avanzate tecnologie di proiezione video, al giorno d’oggi largamente utilizzate nei cinema. La società si è recentemente lanciata nel settore della realtà virtuale, annunciando di avere intenzione di aprire diversi centri nativamente dedicati alla visione di contenuti video in VR nell’ultimo quarto del 2016. A rendere pubblica la notizia è stato il Chief Business Development Officer Rob Lister, che è intervenuto alla conferenza di Acer in occasione dell’IFA di Berlino, una delle più importanti manifestazioni internazionali dedicate alla tecnologia in generale. Invitato sul palco, Lister ha confermato l’apertura di piccole, nuove sale nei cinema o in speciali postazioni in luoghi dedicati. Per l’occasione sarà utilizzato Star VR, visore prodotto congiuntamente da Acer e Starbreeze che, grazie alla sua risoluzione 5k e al campo visivo di 210 gradi, supporterà la tecnologia IMAX in maniera nativa.
Lister ha poi precisato l’esatta funzione di questi luoghi, che fungeranno da supporto ed integrazione per i film proiettati nelle sale. Pagando un piccolo extra, gli spettatori avranno la possibilità  di guardare un normale film in IMAX, per poi passare in un’altra stanza e visionare lunghi spezzoni girati con la stessa tecnologia, ma in VR. Nel secondo caso non si tratta dell’opera vera e propria, ma di particolari e brevi esperienze ad essa ispirate. Lister ha citato l’esempio di Avatar 2 o Avatar 3, prossimi film di quella che è ormai diventata una serie, come annunciato qualche tempo fa da James Cameron. Alla loro conclusione, indossando lo Star VR gli spettatori saranno in grado di compiere un immersivo viaggio virtuale su Pandora. Questo tipo di contenuti è stato interamente girato servendosi di videocamere proprietarie di IMAX, che sono state annunciate nel corso di quest’anno in collaborazione con Google.
IMAX è sicuramente tra coloro che ritengono la realtà virtuale la prossima generazione dell’intrattenimento, come dichiarato da Lister Stesso, ed è costantemente in contatto con diversi studi di Hollywood e numerose major internazionali per produrre contenuti in VR, basandosi soprattutto sui notevoli progressi tecnici compiuti dalla cinematografia. L’obiettivo finale, insomma, è quello di realizzare dei blockbuster che spingano il pubblico a dire ecco, questo devo vederlo in VR. Il primo di questi speciali centri vedrà la luce a Los Angeles nei prossimi mesi, ma IMAX ha in programma di aprirne altri a Londra, a Shanghai e a New York entro la fine dell’anno. I contenuti che verranno mostrati al debutto devono ancora essere rivelati, anche se appare quasi scontata la presenza dei maggiori film in uscita a fine anno. Ci auguriamo che la compagnia decida di esportare la sua lodevole iniziativa anche in Europa: per molte persone, si tratta di una concreta possibilità di provare la realtà virtuale per la prima volta, in questo caso attraverso il cinema.
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