The Dark Ride Project: rivivere nella VR le giostre dell’orrore

Le giostre dell’orrore fanno parte di quelle avventure che da piccoli dobbiamo affrontare per superare le paure primordiali legate ai parchi di divertimento. Pensiamo ad esempi come le montagne russe classiche o a caduta verticale, oppure agli scivoli acquatici più ripidi al mondo. Vi è un’imparagonabile scarica di adrenalina nel vivere quelle situazioni e nel sentire quel brivido che cresce ripidamente, per poi liberarsi in maniera esplosiva.  Il problema è che queste attività, lo saprete anche voi, stanno lentamente chiudendo. Tralasciando le grandi realtà italiane ed internazionali, la sopravvivenza per i piccoli parchi di divertimento sta diventando più un’impresa che una vera e propria opportunità di mercato. È per questo motivo che è nato The Dark Ride Project: un progetto per salvaguardare nella VR questo piccolo mondo dell’intrattenimento e, soprattutto, le giostre dell’orrore.

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The Dark Ride Project è nato da Joel Zika su Indiegogo, ormai noto per essere uno dei più grandi siti di crowfunding al mondo. L’obiettivo primario è quello di raggiungere i 20.000 dollari per supportare il progetto e portare avanti il primo show in TV legato alla realtà virtuale. Detto questo, qual è il punto di The Dark Ride Project? Nella pagina ufficiale su Indiegogo ne ha parlato lo stesso Joel Zika:

Sono Joel Zika, e con Alex Murray (videografo) e Kate Moon (motion graphics) formiamo il team di Dark Ride. Ho studiato accuramente le giostre dell’orrore di tutto il mondo per oltre un decennio, e ho progressivamente notato che le corse continuavano a essere demolite e a scomparire completamente dal mercato, e qualcosa andava fatto! Ho sviluppato un sistema per la camera che mi avrebbe permesso di registrare filmati a 360 gradi dall’interno della corsa stessa, e dall’anno scorso ho cominciato ad utilizzarlo. Dobbiamo registrare il numero maggiore di giostre possibili, per mostrare alla community quanto incredibili ed importanti possano rivelarsi. Per promuovere i parchi e la community, trasformeremo il contenuto in una serie TV che esplorerà le giostre, la loro storia e le persone che continuano a tenerle in vita.
Cosa ne pensate di questa iniziativa? Avete mai provato una giostra dell’orrore? Fateci sapere la vostra nei commenti!
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