Cosa potrà mai farci un’azienda di abbigliamento e accessori sportivi con la realtà aumentata? Effettivamente, a prima vista, non sembra esserci una reale utilità , ma ancora una volta, queste tecnologie dimostrano quanto può essere vasto il loro impiego. Pare infatti che sia da circa due anni che la Nike volesse mettere le mani su un’applicazione in realtà aumentata specifica per il design di scarpe e indumenti, permettendo di personalizzare a piacimento il prodotto scelto. A partire da un modello reale, il programma applica un filtro sopra di esso su cui è possibile modificare ogni aspetto della scarpa o dell’indumento, a partire dal colore fino ai motivi, e persino di poter realizzare il proprio logo personalizzato. Il vantaggio risiede nel fatto che il risultato della propria fantasia può essere visto immediatamente e ripetuto all’infinito fino a quando non si è soddisfatti, senza sprecare inutilmente materiali.
Secondo il concept, attraverso una periferica a forma di penna, l’utente può applicare le modifiche scelte o disegnare direttamente il motivo scelto tramite dei tool ai lati dello schermo. Una volta ottenuto il risultato desiderato, si procede a ricalcare sul modello reale dei puntini seguendo le linee guida realizzate in AR. Non è difficile, quindi, capire perchè questa tecnologia ha suscitato tutto questo entusiasmo negli uffici dell’azienda. Non sappiamo ancora se questa applicazione sarà fruibile dal pubblico oppure si tratta solo di uno strumento interno utilizzabile dai designer della compagnia, ma la seconda ipotesi sembra essere la più plausibile, ma chi lo sa, magari la Nike deciderà che siano i clienti stessi a fare da designer per il prodotto dei loro sogni.
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