Rise of the Tomb Raider avrà una missione VR su PS4

I possessori di PS4 possono cominciare a segnare sul calendario la data dell’11 ottobre: quel giorno, infatti, Square Enix rilascerà Rise of the Tomb Raider sulla console casalinga di Sony, a poco più di undici mesi di distanza da quando i giocatori di tutto il mondo hanno potuto mettere le mani sulla versione Xbox One. A fare notizia, però, non è tanto la nuova pubblicazione del titolo, già ben nota anche ai non addetti ai lavori fin dallo scorso anno, quanto il fatto che il secondo videogioco appartenente al nuovo corso di Tomb Raider vanterà una missione, esclusiva PlayStation 4, pensata e realizzata per PlayStation VR. La missione, denominata Blood Ties, sarà giocabile sia in modalità classica, in terza persona e senza l’ausilio del visore, che in VR. Nel secondo caso si renderanno necessari una serie di cambiamenti pensati per meglio adattare il gioco alla realtà virtuale, il primo dei quali, nonché unico reso finora noto, vedrà la visuale passare dalla terza alla prima persona.

Blood Ties è ambientata nel maniero dei Croft, con Lara impegnata ad affrontare lo zio, fratello dell’ormai defunto padre. Per dimostrare di essere degna di ereditare il castello, la giovane avventuriera dovrà confrontarsi ancora una volta con il suo difficile passato e con la sua infanzia. Nella versione PS4 di Rise of the Tomb Raider, sottotitolata 20 Year Celebration, saranno inclusi anche una serie di contenuti extra: una modalità Nightmare, del tutto separata dalla storyline, nella quale Lara dovrà fronteggiare orde di zombie, una modalità co-op, cinque skin tratte dai precedenti episodi di Tomb Raider e ovviamente tutti i DLC già rilasciati su Xbox One. Anche se Blood Ties rimarrà l’unica sezione di Rise of the Tomb Raider a supportare il visore di Sony, sono comunque apprezzabili gli sforzi degli sviluppatori, che intendono dare un posto all’interno della line-up di PlayStation VR ad un titolo che originariamente con la realtà virtuale c’entrava ben poco. A beneficiarne, del resto, siamo sempre noi videogiocatori!