Le interfacce a feedback aptico non sono esattamente una tecnologia di recente formazione, ma negli ultimi anni hanno ricevuto uno sviluppo importante a livello consumer.ย Apple, ad esempio, ne ha fatto uno dei suoi cavalli di battaglia, dotando di questa caratteristica iย touchpad dei suoi MacBook e MacBook Pro ed inserendolaย anche nelย suo apprezzato ed ormai iconico Magic Mouse. E si sa, quando Apple implementa una qualasiasi feature all’interno dei suoi prodotti, spesso vuol dire che essa รจ giร matura per un utilizzo su larga scala e da parte diย diverseย aziende. Oculus, ad esempio, รจ al lavoro suย una nuova interfaccia sviluppata internamente di nome HapticWave, che sarร resaย gradualmente compatibile con i prossimi dispositivi di casa e forse giร con Oculus Rift. Il progetto rappresenta una potenziale rivoluzione nel modo di intendere il feedback aptico in VR, e, come i dispositivi di Apple, lo farร senza l’ausilio di guanti o altri marchingegniย intermediari tra utente e periferica vera e propria. La caratteristica principale di HapticWave รจ quella di simulare una percezione fisica degli oggetti presenti nel mondo virtuale in cui il giocatore รจ immerso, coinvolgendo nell’esperienza un senso che finora era rimasto in gran parte escluso: il tatto.ย Questa caratteristicaย apre uno sconfinato mare di possibilitร agli sviluppatori, che, nel momento in cui la tecnologia sarร del tutto matura e sviluppata a dovere, potranno implementare nei loro titoli un feedback estremamente piรน reale e verosimile della semplice funzione di vibrazione di un controller.
A livello hardware il progetto non รจ ancora definitivo: al momento, infatti, HapticWave รจ una sorta di gigantesco touchpad con al di sotto dei piccoli magneti, che consentono di restituire un feedback millimetrico all’utente basandosiย non soloย sulla posizione delle sue dita, ma ancheย sull’oggetto virtuale con cui sta interagendo e tenendo conto anche di diversi altri fattori secondari che rendono l’esperienza complessiva estremamente realistica. Secondo uno dei ricercatori impegnati nel progetto, l’obiettivo finale รจ quello di generare un input extrasensoriale credibile, in modo da rendere l’utente piรน percettivo e piรน consapevole.ย Oculus ha in programma di mostrare la sua nuova tecnologia in diversi eventi nel corso di quest’anno, ad esempio allo showfloor dell’annuale conferenzaย SIGGRAPH, che si terrร dal 24 al 28 luglio ad Anaheim, in California. Nei prossimi mesi, quindi, avremo sicuramente un quadro piรน completo di ciรฒย che intende fare Oculus con questa nuova tecnologia, che puรฒ avere risvolti potenzialmente interessantissimi se applicata alla realtร virtuale. Tutto ciรฒ indipendentemente dal prossimo rilascio di Oculus Touch, il quale vedrร la luce quest’anno e porterร in dote ad Oculus Rift un’ondata di nuovi titoli. Chi ha detto, infatti, che il visore nato dalle idee e dalla perseveranza di Palmer Luckey e soci non puรฒ avere piรน di un dispositivo di controllo dedicato?
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