Vi sono alcuni generi che, nel corso degli anni, hanno perso la creatività e il fervore che li rappresentava, ed in particolare possiamo distinguere l’action e l’horror come simboli decadenti di un passato che viene spesso ricordato. E’ difficile dire quale tra i due stia scemando sempre più, ma sicuramente nei videogiochi c’è un interesse minore nel far evolvere l’horror: perché? Per vendere un prodotto simile bastano jumpscare e suoni tonanti, fagocitati anche dagli YouTuber e da chi preferisce un’avventura più sbarazzina, e a poco servono titoli che vogliono rinnovare il genere. Eppure, nel mare di giochi che puntano a progetti simili, vi è Edge of Nowhere, un titolo degli Insomniac Games, sviluppatori di IP storiche come Spyro the Dragon e Ratchet & Clank che, dopo i tre capitoli cupi di Resistance, si è immersa nel genere horror e, soprattutto, nella VR.
Edge of Nowhere si era presentato alla conferenza stampa di Oculus dello scorso anno con un trailer di annuncio particolare e che preannunciava già una qualità immensa per la media dei titoli disponibili al momento per la realtà virtuale. Lo sviluppo del gioco è continuato nel tempo e ritorna oggi con un trailer di lancio spettacolare e pieno di nuovi elementi. Edge of Nowhere potrà risollevare il genere di appartenenza e rinnovare la forma mentis che abbiamo nei confronti della VR? Difficile dirlo, ma tra due giorni potremo confermare o rigettare le speranze che abbiamo avuto durante l’anno, quando Edge of Nowhere uscirà finalmente nell’Oculus Shop, in esclusiva su Oculus Rift.