Flappy Bird arriva su HTC Vive grazie a Leave the Nest

Tutti voi ricorderete sicuramente Flappy Bird, il famoso titolo mobile sviluppato dal vietnamita Dong Nguyen e distribuito da GEARS Studios su iOS e Android che ha creato un vero e proprio filone di giochi ispirati a questo stile; ricorderete anche che lo stesso sviluppatore del gioco ritirò il suo prodotto dal mercato per l’eccessivo stress provocato dal successo! Bhè, ora Flappy Bird è pronto a tornare, ma stavolta sulla realtà virtuale dell’HTC Vive con il nome di Leave the Nest. La versione mobile farà sicuramente eco per questo nuovo progetto VR che inizialmente vivrà  sopratutto per la somiglianza con esso. Il titolo è stato completamente rifatto per rendere l’atmosfera più coinvolgente ed immersiva, difatti ora non è solo più il simpatico volatile a dover sbattere le ali, ma anche il giocatore, il quale, tramite i sensori, dovrà agitare le braccia su e giù per avanzare man mano nel livello evitando tutti gli ostacoli lungo il percorso.

Qui possiamo vedere il design e una delle ambientazioni del gioco
Qui possiamo vedere il design e una delle ambientazioni del gioco

Ci saranno anche diverse ambientazioni su cui volare, come città persiane, panorami vulcanici e molto altro ancora. Il design del titolo è finalizzato per dare soddisfazione al giocatore tramite il raggiungimento di punti bonus, la raccolta di monete e power-up. Non è presente rigorosamente il multiplayer, ma ci sarà la ben conosciuta classifica dei primi record del mondo da battere, oltre ovviamente ai risultati personali del giocatore. Gli sviluppatori hanno comunicato tempestivamente che il gioco potrebbe avere dei cali di frame rate, infatti consigliano di disabilitare l’opzione Interleaved Reprojection su Steam VR per garantire un regolare flusso del titolo. Leave the Nest è attualmente disponibile su Steam al prezzo di 5,94 GPB, il 15% in meno rispetto al prezzo originale di 6,99 GBP; tale promozione terminerà il 3 giugno. Le meccaniche di Flappy Bird le conosciamo tutti ma quello che ci lascia un po’ perplessi è il modo in cui il giocatore interagisce con il gioco: muovere le braccia velocemente su e giù, per quanto può far bene fisicamente, non è sicuramente divertente, soprattutto per sessioni di gioco prolungate! Dall’altra parte però potrebbe suscitare divertimento vedere una persona con un visore davanti al proprio schermo muoversi come un volatile. Scherzi a parte, noi non sappiamo ancora da che parte schierarci per dare un giudizio obbiettivo, ma voi, invece, lo avete già provato?