Microsoft: “Rift ritarda? Non siamo stati noi!”


È ormai risaputo che Oculus Rift subirà ritardi nelle spedizioni delle ondate successive alla prima, talvolta anche parecchio cospicui. L’azienda sta facendo di tutto per far fronte alla domanda, ma, come qualcuno già mormorava da mesi, nessuno è riuscito ad evitare che il lancio della realtà virtuale high-end su larga scala avesse problemi. Neppure HTC con il suo Vive. Il ritardo dell’headset poteva essere evitato? Difficile dirlo, ma ancor più difficile individuare tutte le cause che possono aver portato il visore a non essere spedito celermente come Palmer Luckey e soci avrebbero inizialmente voluto. La tesi che in questi giorni ha avuto più sostegno sul web, che è anche la posizione ufficiale di Oculus, sarebbe una non meglio specificata carenza di componenti necessari all’imballaggio. Si, ma quali componenti? Nel caso manchi qualcosa che riguarda strettamente il visore la responsabilità sarebbe in gran parte dell’azienda , ma se invece mancassero altri pezzi del bundle (composto da due giochi ed un joypad di Xbox One) ecco che entrerebbero in gioco cause esterne alla giovane compagnia statunitense. Nella giornata di ieri è apparso un lunghissimo post su Reddit che entra parecchio nei dettagli sul perché il visore stia andando incontro a così tante difficoltà nel giungere nelle case di chi lo ha preordinato. Il suo autore, che sostiene di essere un non meglio specificato insider del settore, ha affermato che il visore starebbe ritardando perché Microsoft non avrebbe fornito pad sufficienti per procedere in tempo con tutti gli imballaggi. Le notizie, sul web, corrono veloci e quella dell’esistenza di un simile thread, citato anche da alcuni siti specializzati, è presto giunta alle orecchie della stessa Microsoft.


Oculus Rift
Secondo voi, quale di questi componenti è la causa delle magagne di lancio del Rift?

L’azienda di Redmond si è ovviamente affrettata a smentire qualsiasi coinvolgimento, sostenendo che per qualsiasi problema relativo ad Oculus Rift dovrebbe essere Oculus stessa ad essere interpellata. Dal canto suo, quest’ultima si è già scusata in merito alla questione e ha promesso che anche gli headset più ritardatari saranno spediti entro l’estate. La veridicità di tale post, dunque, sembrerebbe essere stata subito smentita, sebbene il suo argomentare piuttosto bene le proprie tesi avesse spinto numerosi utenti a scagliarsi contro Microsoft, la quale è invece evidentemente incolpevole. A gettare ulteriore acqua sul fuoco ci ha pensato un membro del servizio assistenza di Oculus stessa, intervenuto sul forum per sostenere la tesi di Microsoft. In seguito a tali avvenimenti, il post è stato ufficialmente bollato come falso dagli stessi moderatori del forum, con tanto di utenti che, scherzosamente, scrivevano “Ci siamo proprio divertiti con questa vicenda, non lasciate che muoia qui!” Invece, fortunatamente, questo è quanto successo. E voi, cosa ne pensate di questa telenovela? L’equivoco è stato chiarito? Ma allora, qual’è il vero motivo delle difficoltà di spedizione di Oculus Rift?

V MENSILE
Clicca sulla copertina per leggere
V008 Mensile