Negli ultimi giorni l’annuncio di PlayStation VR ha scosso il settore della realtà virtuale e addirittura l’industria stessa dei videogiochi sin dalle fondamenta. Benché attorniato da polemiche di vario genere, alcune delle quali non del tutto giustificate, l’unico suo aspetto che ha trovato quasi tutti concordi è stato il suo costo di 399 dollari, ovviamente destinati a diventare 399 euro con il cambio. Un prezzo davvero competitivo che in molti, noi inclusi, si aspettavano, ma il cui annuncio giunge comunque gradito ed assolutamente necessario in un mercato nel quale fino a poco tempo fa regnava sovrana la fascia high-end. L’headset di Sony rappresenta, infatti, un’alternativa più economica a visori di altra categoria come HTC Vive ed Oculus Rift, e si prefigge il doppio scopo di fare da cavallo di battaglia nell’agguerritissima sfida natalizia con Xbox One e contemporaneamente soddisfare le esigenze dei più smaliziati fra gli utenti PS4, pronti a farlo proprio fin dal lancio o comunque nei primi mesi di vendita. Gli early adopters hanno, già da qualche giorno, la possibilità di acquistarlo online tramite diversi retailer, e a quanto pare la soluzione proposta da Sony per entrare nel mondo della realtà virtuale sta riscuotendo un grande successo sul suolo americano. In quasi tutti i siti di shopping online, inclusi Amazon e Walmart, il bundle contenente una PlayStation Camera, due Move ed il gioco PS Worlds è andato esaurito in meno di mezz’ora, risultato per molti inatteso e sicuramente motivo di grande soddisfazione per l’azienda giapponese.
Ovviamente si tratta soltanto di una prima ondata di preordini, che saranno ufficialmente riaperti già il prossimo 29 marzo: in quella data, però, sarà possibile acquistare il solo PlayStation VR, senza gli accessori del pacchetto proposto a 499 dollari. Chi ha fatto sua PlayStation Camera insieme alla console, e magari aveva già in casa un paio di Move ereditati da PS3, quindi, sarà ben felice di aspettare altri sette giorni. Sony, comunque, non è l’unica a poter vantare il sold-out nelle ordinazioni del proprio visore: anche la prima ondata di Oculus Rift è andata a ruba sul sito ufficiale. Dal canto suo, infine, HTC Vive ha fatto registrare 15000 unità preordinate nel giro di pochi minuti, come suggerito da un tweet postato qualche tempo fa dall’azienda taiwanese. Anche i due colossi (in tutti i sensi, incluso il prezzo!) della realtà virtuale di HTC ed Oculus se la passano piuttosto bene e non sembrano voler concorrere con l’headset di Sony, che rientra in un ambito del tutto diverso rispetto a quello PC. Al momento, comunque, non sono ancora emerse notizie circa una prossima apertura dei preordini di PlayStation VR sul suolo europeo, ma chiunque fosse interessato all’acquisto può tenersi aggiornato tramite la pagina dedicata sul sito ufficiale. Chissà se il risultato del visore Sony riuscirà a ripetersi anche qui da noi? C’è da augurarsi, comunque, che l’azienda non sottostimi la domanda degli utenti come fece, ad esempio, Microsoft con il pad elite di Xbox One e che nei prossimi mesi non manchino le scorte o non si verifichino disagi. E voi, invece, cosa ne pensate del suddetto traguardo? Gli darete una possibilità , o il lancio del prossimo Halloween vi lascerà  indifferenti?