Quando l’arte incontra la VR

Normalmente, quando si parla di realtà virtuale, la prima cosa che ci viene in mente è quella della sua applicazione nel mondo dei videogiochi, perché tutti, in fondo, abbiamo sempre sognato di entrare in una realtà fittizia nel vero senso della parola. Ormai siamo vicini al debutto dei vari HMD sul mercato e, dal loro annuncio, siamo venuti insieme a conoscenza dei limiti e delle qualità di questi dispositivi, scoprendo, contemporaneamente, come tali visori, in realtà, trovassero terreno fertile per la loro applicazione in molti campi, anche lontani da quello del videogame. Tra questi settori si configura quello legato alla pittura e all’arte: abbiamo visto applicazioni come Tilt Brush, che permettono a chiunque di esprime la propria creatività in modo molto originale e, adesso, con Oniride e lo street artist Flavio Solo, saremo testimoni di come questa branca della sperimentazione VR possa raggiungere nuovi risultati e traguardi, grazie all’evento Solo nella realtà virtuale.

VR
Questa è la locandina di presentazione dell’evento.

Solo e Oniride presentano pittura e realtà virtuale in un connubio inedito e coinvolgente: l’artista verrà chiuso in un cubo, ovvero in una tela che lo circonderà a 360° e che dovrà dipingere completamente. La società, sopracitata, riprenderà la performance, che sarà visibile in diretta live streaming mediante i dispositivi VR. L’evento si terrà il primo aprile a Palazzo Velli, Trastevere – Roma, alle ore 18:00. Un’iniziativa davvero interessante, che ci regala l’esperienza di vivere in prima persona il processo di realizzazione di un’opera artistica, per mano di un esperto del settore. Per maggiori informazioni, riguardanti la performance, vi invitiamo a cliccare qui e, infine, vi esortiamo a continuare a seguirci qui su VRGamer.

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