Come sicuramente avrete letto nel nostro precedente articolo è stata annunciata una data di uscita ed il prezzo del dispositivo PlayStation VR. Questa l’unica sorpresa? Assolutamente no. È stato anche descritto il contenuto della confezione e questo ha creato molto scalpore a causa della mancanza di alcuni elementi indispensabili per utilizzare determinate funzionalità, come il tracking posizionale dei 50 giochi basati sulla realtà virtuale che, come dichiarato durante la GDC, usciranno entro fine anno.
Nell’imballaggio sarà possibile trovare questi componenti: PlayStation VR headset, processore, auricolari stereo, cavo HDMI, cavo USB, adattatore AC e cavo di alimentazione, concludendo con un adattatore PS VR. Si, avete letto bene, nel pacco non saranno compresi ne PlayStation Camera, ne PlayStation Move. Ma questa è realmente una mossa sbagliata? Ad una prima occhiata sembrerebbe di si, visti i costi delle rispettive periferiche, ma se ci ragioniamo un pochino di più si può pensare che molti siano già in possesso di quest’ultime e, nell’intento di acquistare il dispositivo, se fossero comprese nel packaging, si ritroverebbero con dei doppioni anche difficili da piazzare sul mercato dell’usato. Inoltre, la mancanza di questi elementi potrebbe essere vista come una scusa per evitare che il prezzo iniziale sia troppo elevato.
Vista la mancanza di PS Move e Camera, sicuramente Sony farà uscire molti bundle per accontentare tutti gli altri clienti che non ne sono ancora in possesso. Comunque, se si volessero acquistare anche i dispositivi mancanti nella confezione di PS VR, si spenderebbe meno che acquistare un Oculus Rift o un HTC Vive. Voi che ne pensate? Comprerete PlayStation VR? Quanti di voi sono già in possesso degli strumenti sopracitati? Fateci sapere nei commenti.