In molti si sono chiesti in quante persone avessero pre-ordinato Oculus Rift. Ora, abbiamo qualche indizio in più. Il CEO di Facebook Mark Zuckerberg ha infatti dichiarato nell’ultima revisione finanziaria di essere “contento” di come stanno andando i pre-ordini. Tuttavia, come è anche comprensibile, le vendita del Rift e la fornitura delle parti necessarie non avranno un impatto significativo sulle finanze della compagnia nel 2016.
“Non sarà materiale per i report finanziari di quest’anno”, ha dichiarato il Chief Financial Officer di Facebook, Dave Wehner. “Sì, sono felice. Non esprimo molto la mia gioia,” ha dichiarato Zuckerberg durante la revisione, ridendo. “Ma sono felice”. La soddisfazione di Zuckerberg non è un parametro da sottovalutare: c’è bisogno infatti che il Rift venda a sufficienza per giustificare l’investimento compiuto da Facebook. Anche perché, in caso contrario, la compagnia secondo alcuni potrebbe usare il visore per veicolare i propri ad.
Nel 2016 Facebook ha guadagnato 17,93 miliardi di dollari, con un ricavo netto di 3,69 miliardi. Piuttosto chiaro quindi che il Rift dovrà generare un volume di affari molto alto prima di rientrare in maniera significativa nel conteggio della compagnia. Goldman Sachs di recente aveva stimato che sarebbero serviti 6 milioni di visori VR per trasformare il mercato in un business da 182 milioni di dollari. E voi, cosa ne pensate? Oculus diventerà alla fine una fetta sostanziale dei guadagni di Facebook?
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