Persino gli scalatori esaltano The Climb

Chi ha già sentito il nome altisonante di Crytek avrà già pensato a titoli dalla grafica stupefacente come la serie di Crysis. Con l’insuccesso di Ryse: Son of Rome e il passaggio alla VR, era ormai sicuro che il team avrebbe continuato lo sviluppo di giochi su Oculus Rift; e difatti così è stato.

A partire da Robinson: The Journey, fino ad arrivare a The Climb, la casa di sviluppo tedesca può essere considerata una delle più coinvolte nell’evoluzione della VR, e c’è un motivo; la qualità grafica del CRYENGINE è sbalorditiva, basta guardare la tech demo, intitolata Back to Dinosaur Island, per comprenderlo pienamente. Le potenzialità che possiede Crytek nella VR con il suo motore grafico sono innumerevoli. Tra queste rivelazioni c’era, poi, una sperimentazione passata più in sordina, ovvero il sovraccitato The Climb; il simulatore di arrampicate. Possibile che un sistema di gioco, ancora inesplorato nel medium interattivo, sia uscito bene sulla VR? A quanto pare sì!

The Climb può essere considerato a tutti gli effetti un esperimento riuscito, almeno a livello realizzativo
The Climb può essere considerato a tutti gli effetti un esperimento riuscito.

Le parole confortanti arrivano direttamente da una notizia pubblicata sul sito di CRYENGINE, dove viene più che altro raccontata l’arrampicata; quell’esperienza snervante che potrebbe portarti alla sensazione di morte ad ogni passo falso, soprattutto quando ci si trova senza alcun tipo di sostegno fisico. Verso la fine del testo c’è, però, un fattore interessante:

“Stiamo scoprendo che quando i giocatori, includendo anche scalatori di ogni tipo, provano The Climb per la prima volta, rimangono semplicemente sconvolti da un senso di realismo”.

Ebbene sì, apparentemente il titolo riesce a simulare talmente bene le azioni dell’arrampicata da risultare sbalorditivo persino per chi certe cose le pratica nella vita reale. Una dichiarazione non da poco, soprattutto se si considera che The Climb è veramente uno dei primissimi titoli a girare attorno a questa disciplina. Sul titolo purtroppo non sono uscite ancora molte informazioni, se non che sarà compatibile sia con il controller di Xbox One che con Oculus Touch. In attesa che vengano rilasciati degli aggiornamenti ufficiali, vi consigliamo un corposo dietro le quinte di Tested, che non ha soltanto provato il gioco, ma ne ha discusso direttamente con David Bowman e con Jason Rubin, CEO di Oculus Studios.