Tutto il mercato della realtà virtuale è in cerca della sua killer application. Per alcuni potrebbe essere Elite: Dangerous, per altri invece è un Santo Graal su cui le scommesse sono ancora del tutto aperte. Nemmeno Shuhei Yoshida, Head of Worldwide Studios di Sony Computer Entertainment, ha idea di quale sarà questo fantomatico gioco, ma si aspetta che “arrivi dal nulla”. Questo è quanto ha dichiarato Yoshida-san, in una recente intervista con il magazine finanziario Fortune.
“Si tratta di un medium completamente nuovo e i migliori giochi VR arriveranno dal nulla, così come come sono emersi i giochi su mobile o su altre nuove piattaforme come Facebook. Le compagnie più di successo sulle nuove piattaforme non erano dei publisher convenzionali e strutturati, ma piccole startup che hanno passato diversi anni focalizzandosi sul creare giochi su queste nuove tecnologie. Mi aspetto che lo stesso succederà con la VR. Si spera che tutta la game industry svilupperà su questa nuova tecnologia, ma i titoli più di successo saranno qualcosa che non abbiamo mai pensato, come una nuova IP”.
Yoshida-san sembra affidarsi quindi alla serendipità, ossia alla capacità di trovare qualcosa di inaspettato e prezioso mentre si sta cercando tutt’altro. E voi, cosa ne pensate? Siete d’accordo con la visione di Yoshida-san, che sembra delegare alla fortuna l’avvento di una killer application VR, o preferite un approccio più razionale, che punti a esplorare coscientemente il medium (come ad esempio sta facendo Crytek)?