Prima di riportare la news, facciamo una premessa: la realtà virtuale è qualcosa di estremamente complicato, un campo completamente nuovo in cui nessuna compagnia si era mai lanciata prima d’ora con la stessa consapevolezza di Oculus. Di conseguenza, un ritardo, anche se fastidioso, non fa altro che rappresentare una maggiore garanzia di qualità per i futuri consumatori.
Passiamo ora a togliere il dente: Palmer Luckey aveva infatti annunciato in precedenza che i pre-ordini di Oculus Rift e Touch sarebbero stati disponibili nel 2015. Tramite Twitter, tuttavia, Luckey ha confermato che i pre-order arriveranno “poco dopo il nuovo anno”. Ecco le sue parole: “I pre-ordini arriveranno poco dopo il nuovo anno. Godetevi una vacanza libera dallo stress, non lanceremo i pre-ordini senza avvertirvi”.
Il ritardo è comunque meno significativo di quello che ha colpito HTC Vive, anche perché la finestra di lancio fissata per il primo quarto del 2016 non ha subito alterazioni. Ecco cosa dichiara Luckey: “Sono entusiasta di condividere questa notizia: la produzione continua bene, e siamo ancora pronti per un fantastico lancio del Rift nel Q1”.
Diamo fiducia quindi a Oculus, consci del fatto che stanno facendo bene il loro lavoro. Meglio un piccolo ritardo che un lancio affrettato: voi cosa ne pensate?