Visitiamo il Large Hadron Collider in realtà virtuale

Il Large Hadron Collider è, indubbiamente, una delle grandi meraviglie del nostro mondo. Ma, probabilmente, non sono molte le persone che, nel corso della loro vita, avranno modo di addentrarsi al suo interno. Come fare quindi per visitare l’LHC? Semplice: ci si rivolge alla realtà virtuale.

L’LHC è apparso più volte in televisione in diversi reportage, fin da quando venne acceso per la prima volta nel 2009. Ma finalmente, grazie a un’applicazione per Oculus Rift, potremo dare uno sguardo da vicino a una delle strutture più importanti presenti nel tunnel di 27 kilometri.

L’applicazione è stata sviluppata dallo sviluppatore indie Ilija Vukotic e si chiama ATLASrift. Come suggerisce il nome, si tratta di un viaggio alla scoperta del rilevatore ATLAS, ossia un esperimento interno all’LHC che si concentra sulle forze dietro la creazione dell’universo. ATLAS è probabilmente la componente più mediaticamente nota dell’LHC, dal momento che è stata coinvolta per esempio nella scoperta del Bosone di Higgs. Scopo di ATLASrift è sensibilizzare il pubblico riguardo una delle imprese più impressionanti compiute dalla scienza e dagli esseri umani.

ATLASrift è compatibile con Oculus Rift DK2 e può essere scaricato gratuitamente a questo indirizzo.