InCell VR: l’imprevedibile mondo delle cellule


Le applicazioni VR che portano gli utenti all’interno del corpo umano si sprecano sempre di più. Del resto, è uno scenario che ben si presta alla realtà virtuale. Dopo averci portato nei meandri della mente con InMind VR, Nival VR ha deciso di trascinare i giocatori in un mondo ancora più piccolo, con InCell VR. Si tratta di un’esperienza racing ad alta velocità, ideata per Oculus Rift. Il software può essere fruito anche con schermo tradizionale, ma in tal caso diventa molto meno interessante.


InCell VR è stato realizzato con Unity, e mette il giocatore nei panni di un medico professionista che lavora con i robot, in modo tale da andare dritto alla fonte dell’infezione virale. Il giocatore viene quindi rimpicciolito fino a un livello microscopico, ed entra nel sistema nervoso del paziente. Il suo obiettivo sarà combattere contro l’infezione, somministrando un vaccino direttamente al nucleo.

A differenza di altre esperienze simili, InCell VR è meno incentrato sull’aspetto educativo, e punta piuttosto a ricreare un gameplay frenetico. Non c’è nessun rischio, tuttavia, di motion sickness, dal momento che il gioco si svolge perlopiù all’interno di un cockpit. La prerogativa di questi giochi inoltre è un aspetto grafico interessante che, grazie alla necessaria stilizzazione, riesce a essere d’impatto pur non raggiungendo livelli tecnologici impressionanti. Il gioco può essere scaricato su Steam, al prezzo di 3,99 $.

 

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