La realtà virtuale ha molti impieghi, ma che ne direste di un’applicazione che vi fa… ballare? È questa l’idea che ha avuto Narayana Games, team capitanato da Jashan Chittesh. Il concept è venuto in mente al developer guardando il prototipo E-Motion, di un altro team, alla Shayla Games VR Jam di Copenaghen, in Danimarca. Chittesh aveva inoltre concepito un’idea simile già tempo addietro, giocando a Rock Band in un party degli uffici Unity di Copenaghen, oltre ad avere un passato da compositore e produttore musicale. L’esperienza, dal titolo di Holodance, incoraggia i giocatori a ballare, chiedendo di colpire con la testa gli oggetti che arrivano loro contro.
Hoodance è un’esperienza multiplayer VR collaborativa, che chiede ai giocatori di colpire delle sfere che volano verso di loro, a diverse altezze e velocità, andando a tempo di musica. Tutte le tracce musicali sono state composte e prodotto appositamente per questa esperienza VR, usando l’audio binaurale. Si tratta quindi di un’esperienza sinestetica, in maniera simile al classico Rez di Tetsuya Mizuguchi. I livelli sono infatti ideati per essere in sintonia con i suoni, dando vita a un’esperienza spaziale, ritmica e audio visiviva.
Holodance funzionerà sui principali visori VR, e il team al momento sta prototipando il software con Oculus Rift DK2 e un Razor Hydra, che potrebbe quindi presupporre a un impiego dei motion controller all’interno del gioco. È meraviglioso portare le persone a ballare insieme in un’esperienza multiplayer VR” ha dichiarato Chittash. Sicuramente si tratta di un’idea originale, che aspettiamo di vedere svilupparsi in un software completo.
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