Il mondo del cinema sta guardando con molto interesse alla realtà virtuale. Proprio l’altro giorno, riportavamo il parere entusiasta del grande regista Guillermo del Toro. Ora, un altro grande nome dell’industria cinematografica ha manifestato il suo parere riguardo alla tecnologia immersiva. Si tratta di Nell Blomkamp, che ha affrontato l’argomento su Twitter. Blomkamp è conosciuto per i suoi film di fantascienza dal taglio realistico e dalle tematiche transumanistiche, come District 9 o il recente Humandroid, e l’opinione di questo visionario è dunque molto significativa.
Blomkamp ha usato Twitter per esprimere il suo dissenso nei confronti del 3D (i suoi film, in effetti, non usano questa tecnologia), ma allo stesso tempo si è detto entusiasta nei confronti della VR: “Ufficialmente non posso sopportare il 3D. Lo odio. La VR, è amore assoluto, l’AR è interessante. Ma i film in 3D non li sopporto. Ma se si tratta di ambienti 3D virtuali in realtà virtuale, dove hai il controllo del frame rate, sei posizionato correttamente per tutto il tempo e sono interattivi, allora sono fantastici”.
Si tratta di parole di un certo peso: l’idea è che l’industria cinematografica stia guardando alla VR con grande interesse, la quale viene percepita non come un semplice gadget alla stregua del 3D, ma come un vero e proprio nuovo medium con cui esplorare nuove modalità espressive. Chissà come Blomkamp deciderà di usare la VR, mentre si accinge a lavorare all’ambizioso progetto del seguito di Aliens.
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