La formazione passa inevitabilmente per Oculus Rift. Abbiamo visto come, in tutto il mondo, tale tecnologia sia entrata a far parte delle istituzioni culturali, per ragioni di studio, ricerca e sviluppo. La didattica è cruciale, dal momento che bisogna formare nuove figure professionali che abbiano profonda conoscenza della VR e siano in grado di operare nella game industry con una consapevolezza di questo medium emergente. E ora, anche in Italia qualcosa si sta muovendo in questo senso.
Oculus VR sosterrà infatti l’offerta formativa di VIGAMUS Academy, l’università del videogioco, attraverso la donazione di 10 unità Oculus Rift DK2. Tali unità saranno affiancate dal modello definitivo, una volta che questo sarà messo in commercio. Gli headset saranno a disposizione degli studenti, all’interno delle docenze e dei laboratori previsti dalla laurea triennale e specialistica di VIGAMUS Academy – Link Campus University.
Studiare con il supporto di Oculus Rift è un’occasione di empowerment unica per gli studenti, che potranno guadagnare dimestichezza nei confronti di un medium che rischia di rivoluzionare il modo in cui concepiamo il videogioco. L’ingresso della VR anche nell’ambito accademico italiano segna dunque un importante traguardo per la tecnologia, che potrà così essere studiata dando vita a progetti altamente innovativi.
Fonte: VIGAMUS Academy
Clicca sulla copertina per leggere
