Disney farà il live-action di Mulan

Proprio ieri parlavamo del reboot di Bambi, immaginato dal Saturday Night Live. Pur essendo satirico, non è andato troppo lontano dalla verità. Disney infatti, dopo il successo di Cenerentola, versione live-action della classica fiaba, sta pensando di usare lo stesso trattamento anche per un altro classico: Mulan.

Disney ha appena comprato una sceneggiatura di Elizabeth Martin e Lauren Hynek, incentrato sulla leggenda di Mulan, già protagonista del film Disney del 1998. Ci sono persino già dei produttori: si tratta di Chris Bender e J.C. Spink (Come ti spaccio la famiglia).

Il film originale, diretto da Tony Bancroft e Barry Cook, seguiva le avventure di una giovane donna che si traveste da uomo per sostituire il padre, chiamato in guerra. La leggenda era, è chiaro, fortemente “disneyficata”, con la presenza di un aiutante drago, nonché canzoni varie e morale ad accompagnare il tutto. Il fim fu un grande successo: si parla di 304,3 milioni di dollari guadagnati tutto il mondo, oltre ad aver ricevuto nomination ai Golden Globe e agli Oscar.

Il business delle fiabe live-action non sembra accennare a interrompersi. Cenerentola ha guadagnato internazionalmente, in sole tre settimane, 336,2 milioni di dollari. A giudicare da questi numeri, la mania non si interromperà molto presto: Disney sta infatti producendo anche un live-action de La bella e la bestia, previsto per il 17 marzo 2017, mentre nel 2016 toccherà a Il libro della giungla e Alice in Wonderland. Infine, è attualmente in fase di realizzazione una versione live-action di di Dumbo, diretta da Tim Burton.

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Buone notizie per i fan della ex-maghetta: potranno rivedere Emma Watson nel live-action de La bella e la bestia.

 

Certo, viene da chiedersi se, a livello creativo, il riciclo delle fiabe e dei classici (ma anche dei supereroi) non rappresenti un momento di stagnazione per il cinema che, incapace di realizzare nuove idee, capitalizza su successi sicuri e franchise con cui il pubblico ha già familiarità. Del resto, è anche quello che succede nei videogiochi, come ha commentato anche Lorne Lanning recentemente. E voi, cosa ne pensate? Attendete con impazienza il live-action di Mulan oppure credete che si stia andando davvero un po’ troppo oltre?