Abbiamo tutti atteso parecchio, ma finalmente ci siamo. La consumer version di Oculus Rift sarà tra noi nei primi mesi del 2016 e le sorprese potrebbero non finire qui. Palmer Luckey e il suo team, infatti, stanno dedicando molta attenzione alla qualità dell’input del loro dispositivo, lo capiamo dalle dichiarazioni rilasciate da Nate Mitchell, VP of Product di Oculus VR, nelle ultime ore durante il TechCrunch’s Disrupt di New York. Mitchell avrebbe confermato che nella consumer version potrebbe essere incluso un nuovo sistema di input:
É stato davvero piacevole osservare negli ultimi due anni come gli sviluppatori abbiano investito sul miglioramento delle esperienze con supporto per gamepad sul DK1, sul DK2 e su Crescent Bay. Penso che molte delle esperienze del Rift siano pronte per supportare un gamepad e, probabilmente, introdurremo nuovi dispositivi di input che renderanno le cose molto più interessanti.
Anche se si trattasse di un lapsus, ormai tante dichiarazioni sparse lasciano ben intendere quanto siano aperte le possibilità di sviluppo input e qui il richiamo a Nimble Sense è molto forte: la società acquisita l’anno scorso da Oculus VR potrebbe essere un asso nella manica in tal senso.
Fonte: VRFocus