La realtà virtuale ha indubbiamente bisogno di titoli che spingano oltre il suo potenziale espressivo. Tra demo più o meno riuscite, si sente la mancanza di titoli tripla AAA, dotati di uno storytelling maturo. Fortunatamente, questa mancanza potrebbe presto essere colmata dalla versione Oculus Rift di The Vanishing of Ethan Carter, uno dei titoli indie più acclamati dello scorso anno, realizzato dal team polacco The Astronauts. Si tratta di un’esperienza in prima persona dove i giocatori devono muoversi all’interno di un’ambientazione open world per risolvere un intricato mistero. Il gioco, molto immersivo dal punto di vista della narrazione, è evidentemente perfetto per Oculus Rift. E, dopo mesi di silenzio, lo sviluppatore annuncia che il supporto sta per arrivare.
A dare la lieta novella è il co-owner dello studio e creative director Adrian Chmielarz. Al momento il team sta ricostruendo il gioco per Unreal Engine 4, che come sappiamo ha tutta una serie di strumenti che permettono di integrare il supporto alla VR. Interrogato su Twitter sull’implementazione di Oculus Rift, Chmielarz ha risposto: “Ethan sta venendo rifatto in UE4. Non vi preoccupate. :)”. Chmielarz ha anche dichiarato che la VR è una delle ragioni per cui il gioco viene rifatto in UE4, anche se non è l’unica.
Ricordiamo inoltre che il gioco è previsto anche per PlayStation 4, per cui non è da escludere che il gioco supporterà anche Project Morpheus.
Fonte: VRFocus
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