Solo: Gaze Into Madness è il nuovo titolo in VR che mette gli utenti nei panni di un fotoreporter di nome Sebastian. Solo: Gaze Into Madness, compatibile con il visore Oculus Rift, ha precedentemente lanciato una campagna Greenlight Steam ed è riuscito ad ottenere i voti necessari per diventare disponibile sulla piattaforma di condivisione digitale di Valve.
Il titolo è stato pensato come un horror psicologico in cui “il giocatore deve perdere la nozione di logica spaziale”. Per il nostro personaggio tutti gli aspetti della sua vita sono un mistero, non ricorda più nulla, eccetto che per i titoli e le fotografie della sua carriera. Il videogame dà una nuova dimensione al mistero, dando la possibilità al giocatore di pensare oltre gli schermi.
I giocatori potranno scoprire di volta in volta quello che sta accadendo attraverso la risoluzione di enigmi, e spesso questo comporta l’essere bloccato in una stanza dalla quale gli utenti devono trovare una via d’uscita. Il tutto dà vita ad un horror psicologico, dove le ansie e le paure di Sebastian inizieranno ad emergere e che lo porteranno ad affrontare tutta una serie di misteri mentre i suoi ricordi inizieranno a tormentarlo.
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