La VR può salvare delle vite? Be’, non ancora, ma certamente può migliorarle. Un paziente del sud Australia avrebbe infatti usato il visore Samsung Gear VR per combattere il dolore e l’ansia a seguito di un’operazione alla gamba.
Si chiama Robert Deluce e viene da Adelaide, in Australia. Robert era in fase di convalescenza, afflitto dal dolore collegato all’operazione. Ma, a quanto pare, aveva un’arma non convenzionale per combatterlo: la VR. Robert infatti possiede un Gear VR, e si è ricordato di un’esperienza di cui aveva letto in un articolo. E così, quest’uomo ha usato il visore per sperimentare il video immersivo a 360° gradi chiamato Dream Beach 360, che gli ha permesso di trasferirsi, senza mai muoversi davvero, sulla spiaggia di Blowhole, in Australia. Robert si è accorto ben presto che l’esperienza era abbastanza rilassante da fargli dimenticare il dolore che stava attraversando.
Dream Beach 360 è stato creato dal Dr. Eric Fassbender per far rilassare le persone e, a quanto pare, funziona. Come racconta Robert:
Mi ha completamente spostato dal mio letto d’ospedale a un altro luogo. Dopo circa 5 minuti di video, mi sentivo già molto più rilassato e libero.
Non è tardata ad arrivare la risposta del Dr. Fassbender:
Ringrazio Deluce per condividere le sue esperienze con Dream Beach 360. È fantastico sentire persone che traggono beneficio da Atmosphaeres [il nome del software, NdR], il cui scopo è lenire il dolore, l’ansia e lo stress.
La VR non è ancora neanche entrata in fase commerciale ed è già in grado di aiutare le persone. A questo proposito, consiglio un libro della Collana VIGAMUS Conscious Gaming, Game Therapy, dove è trattato proprio l’uso della realtà virtuale come terapia del dolore.