Se avete intenzione di lanciarvi nel campo dello sviluppo di applicazioni per la realtà virtuale, questo potrebbe essere il vostro momento ideale. Epic, la compagnia dietro il motore grafico Unreal Engine, ha infatti appena operato una svolta epocale. La sua tecnologia, precedentemente disponibile con dei piani di abbonamento, sarà ora disponibile in maniera completamente gratuita, per tutti. L’unico pagamento richiesto è il 5% di royalties se il vostro gioco guadagna più di 3000 dollari al mese.
Si tratta sicuramente di una mossa molto coraggiosa, ma necessaria per tenere il passo con altri engine, come Unity, che fanno dell’alta accessibilità e della presenza di una versione Free il loro cavallo di battaglia. Finora buona parte delle demo per Oculus Rift erano realizzate con Unity ma, con questa mossa, probabilmene Unreal Engine diventerà uno strumento ancora più diffuso, anche perché permette un livello di dettaglio grafico più elevato.
Unreal Engine infatti ha una pipeline di produzione molto intuitiva: con un semplice tasto è possibile attivare una versione preview per la VR, che permette di fruire subito il contenuto creato con Oculus Rift. Abbiamo visto come le esperienze in realtà virtuale non necessitino per forza di un gameplay, ma possono per esempio ricalcare lo stile delle dark ride o proporsi come strumenti rilassarsi. Con Unreal Engine è quindi sufficiente trascinare un modello 3D e vederlo in VR.
Il cambio della filosofia di Epic, che apre il suo Unreal Engine alle masse, è l’inizio probabilmente un’epoca d’oro per la creazione di contenuti in VR.