Da anni esistono tante applicazioni che permettono di bloccare le pubblicità su internet. Ma per quanto riguarda il mondo reale? Be’, pare che non dovremo aspettare molto. Entra in scena Brand Killer, un’applicazione creata da un gruppo di studenti per l’hackaton PennApps. Si tratta di un visore per la realtà virtuale personalizzato, che usa le tecniche di elaborazione dell’immagine per riconoscere i brand e i logo e sfocarli in tempo reale. L’idea dei creatori è rendere le persone “cieche di fronte agli eccessi del branding delle corporation”. Letteralmente.
Al momento il visore è ancora in versione un po’ “steampunk”. Ma con l’arrivo di Oculus Rift e HoloLens nelle nostre vite, questa funzionalità potrebbe diventare di uso comune. In alcuni casi, potrebbe persino diventare essenziale. Pensate di muovervi all’interno di un mondo virtuale pieno di inserti pubblicitari: a quel punto, potrebbe diventare auspicabile avere un’app che vi protegge dall’ìnquinamento visivo.
Anche perché, stiamo vivendo sempre più in una società dove la pubblicità è pervasiva, quando non addirittura costruita sulle preferenze degli utenti; non solo, il confine tra fisico e digitale si stanno assottigliando sempre di più e, di conseguenza, anche la pubblicità sta travalicando i confini della nostra sfera personale. Non è detto che applicazioni come Brand Killer diventeranno di cruciale importanza per la vita di tutti i giorni.