Non credo servano introduzioni per Mark Zuckerberg, vero?
Giovane, miliardario, fondatore di Facebook… e colui che ha speso “solo” 2 miliardi di dollari per comprare Oculus VR. Ci si aspetta quindi che sia anche il più entusiasta sulla realtà virtuale visto che ha investito una tale cifra nella società di Palmer Luckey… e invece in una recente intervista ha definito l’attuale VR “terribile”.
 Piano, non iniziate a scaldarvi, Zuckerberg non è impazzito all’improvviso o ha avuto ripensamenti sul suo investimento. Semplicemente ha specificato come gli attuali dispositivi per la realtà virtuale non siano idonei alla massa, ma non per la loro qualità , quanto per un vero e proprio fattore di “scomodità ” dei visori. Per spiegare il suo concetto, il papà di Facebook ha usato un paragone che effettivamente calza a pennello:
“Vi ricordate i cellulari di 15 anni fa? Erano semplicemente orribili e scomodi, e chi ti guardava usarli per strada ti reputava strano. Oggi invece la tecnologia si è evoluta trasformando quelle mini cabine telefoniche negli smartphone, il dispositivo più comune in commercio. I visori VR seguiranno lo stesso processo evolutivo: quelli di oggi sono scomodi e terribili a livello di consumo di massa, ma sono sicuro che da qui a qualche anno diventeranno qualcosa che la gente non reputerà folle se la indossi per strada, perché diventeranno qualcosa di simile magari a normali occhiali”.Â
Zuckerberg quindi è ancora fiducioso nella VR, anche se speriamo che non passino davvero 15 anni prima di vedere arrivare i visori VR al livello di popolarità degli smartphone…