Inizialmente, Samsung aveva dichiarato che dicembre sarebbe stato il periodo di lancio per Samsung Gear VR, il nuovo visore per la realtà virtuale portatile e costruito intorno al Samsung Galaxy Note 4. Dicembre, tuttavia, è arrivato e ancora non si hanno notizie del device. Stando a quando riportato dal sito web Examiner, lo scorso sabato la catena americana Best Buy aveva dichiarato di non aver ancora ricevuto Gear VR questa settimana. La macchina di Internet chiaramente si è messa in modo, e in particolare sarebbe saltato fuori un rumor che il Gear VR avrebbe dei problemi di surriscaldamento, dovuti alla necessità di mantenere il telefono dentro una scocca di plastica, che quindi avrebbero trattenuto la commercializzazione del visore. Samsung, tuttavia, ha ufficialmente negato queste voci.
Examiner ha portato avanti la sua inchiesta, chiedendo delucidazioni ad altri due punti di vendita di Best Buy, i cui commessi avrebbero dichiarato che i primi, limitati stock sarebbero dovuti arrivare nella prima settimana di dicembre. Successivamente, gli stessi commessi hanno dichiarato che il device è stato posticipato e che non sarà messo in vendita prima del 2015.
Questa versione sarebbe in linea con quanto predetto dall’industry analyst di Los Angeles Paul Mueller, che afferma come secondo lui l’unità non sarà disponibile quest’anno. “Ve l’avevo detto. In nessun modo l’unità sarà pronta per il debutto. Gear VR è un prodotto grandioso, ma sarebbe un disastro se delle unità difettose venissero distribuite solo per rispettare una deadline,” ha dichiarato. Mueller ha anche dichiarato che secondo lui delle unità Gear VR migliorate saranno disponibili per il Galaxy S6, di prossima uscita.
Gli utenti del subreddit dedicato a Gear VR sono, comprensibilmente, molto arrabbiati, e lo stesso vale anche per alcuni commentatori del forum di Oculus VR. In molti, del resto, si aspettano di avere un assaggio della realtà virtuale per queste vacanze natalizie. Bisogna, tuttavia, ricordare la natura sperimentale di Samsung Gear VR. Non si tratta di un gadget tecnologico già pronto da trovare sotto l’albero, quanto piuttosto di un device rivolto agli sviluppatori e che, come tale, può avere dei ritardi per quanto riguarda la sua immissione sul mercato.